REDAZIONE EMPOLI

Il Gonnelli a rischio accorpamento. Una fiaccolata per ribadire il "no"

Il destino dell'Istituto Gonnelli a Gambassi Terme si avvicina alla decisione finale. Genitori, alunni e comunità si mobilitano per difendere l'autonomia scolastica in una fiaccolata di protesta.

Il Gonnelli a rischio accorpamento. Una fiaccolata per ribadire il  "no"

La protesta per salvare il ’Gonnelli’

Il destino dell’istituto comprensivo Gonnelli si deciderà a giorni. E anche se da Firenze trapelano indiscrezioni sempre meno positive per Gambassi e Montaione, i genitori degli alunni hanno organizzato per venerdì prossimo una nuova iniziativa per ribadire una volta di più il "no" alla perdita dell’autonomia scolastica a favore del liceo Galileo di Firenze e all’accorpamento. Si tratta di una fiaccolata che si terrà tra tre giorni, alla quale prenderanno parte gli alunni e le loro famiglie, il personale docente e scolastico e con tutta probabilità anche gli amministrazioni comunali dei due Comuni. Il ritrovo è alle 18 fino alla pista del parco comunale di Gambassi. Ad ogni partecipante viene chiesto di portare una candela o un oggetto luminoso, in modo da creare una "scia luminosa" durante il corteo che arriverà sino alla scuola. Alla manifestazione parteciperà anche la Filarmonica G. Donizetti di Montaione. Una nuova iniziativa che arriva dopo il flash mob e il corteo davanti alla sede della Metrocittà di circa dieci giorni fa. E sarà proprio Palazzo Medici Riccardi il luogo dove si deciderà il futuro del Gonnelli, argomento peraltro di discussione anche nei giorni scorsi: i consiglieri metrocittadini di centrodestra avevano presentato una mozione che chiedeva espressamente alla sindaca metropolitana Sara Funaro di attivarsi per mantenere l’autonomia scolastica dell’istituto. Un atto che è stato bocciato dalla maggioranza di centrosinistra (ad eccezione del sindaco di Empoli Alessio Mantellassi e della sindaca di Fucecchio Emma Donnini, che hanno lasciato l’aula al momento del voto) ed è stato sostituito da una proposta che l’opposizione ha giudicato più generica e sfumata, riguardante un impegno a chiedere al governo di rivedere o rimandare i provvedimenti sugli accorpamenti. Mantellassi, insieme ai sindaci di Montaione e Gambassi Paolo Pomponi e Sergio Marzocchi, avevano proposto in extremis di ridurre ad uno i Cpia del territorio metrocittadino. Una soluzione che a loro detta avrebbe salvato sia il Gonnelli che il Galileo, ma che ad oggi sarebbe stata accolta in modo tiepido. Il verdetto della Metrocittà potrebbe essere emesso già entro la fine della settimana. E i sindaci di Montaione e Gambassi, in caso di probabile esito negativo, non escludono il ricorso al Tar.