
Anche il M5s si dice fermamente contrario alla costruzione dell’impianto di Alia Spa al Terrafino. E lo fa tramite una nota del capogruppo in consiglio regionale, Irene Galletti, e del deputato Andrea Quartini, nota che annuncia iniziative fra cui una interrogazione in Regione Toscana e un’interpellanza alla Camera al ministro Pichetto Fratin. I due spiegano le ragioni della loro contrarietà parlando di "ennesimo esempio di politica autoreferenziale che continua a imporre al territorio e ai suoi abitanti impianti, ma soprattutto scelte politiche ed economiche molto impattanti e senza un serio coinvolgimento della popolazione" mentre "tutto viene portato avanti con la supponenza di chi crede di essere sempre dalla parte giusta". "Che questo accada nella Regione che ha una delle migliori leggi sulla partecipazione - chiosa Galletti - è semplicemente vergognoso, verificheremo con un’interrogazione urgente che siano pienamente rispettate tutte le norme che garantiscono la sicurezza e la salute delle persone". Il deputato Quartini sulla vicenda ha presentato un’interpellanza urgente all’attenzione del ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. "Le rassicurazioni generiche – ioncalza Quartini – e l’assenza di un percorso trasparente e partecipativo, nonché la mancanza di fatto di una Valutazione di impatto ambientale (Via), ci convincono che non esistano i requisiti minimi per poter prendere in considerazione la realizzazione dell’opera". Intanto il comitato di quartiere di Avane organizza per il 5 dicembre una serata di divulgazione informativa presso la Casa del Popolo sul progetto di impianto al Terrafino cui parteciperanno esponenti del Comitato Trasparenza per Empoli, a partire dalle 21.