REDAZIONE EMPOLI

Il nodo della sicurezza urbana: "Nuovi agenti? Assunzioni a rischio"

Il sindaco lancia l’allarme: "Il blocco del turnover è sbagliato". E intanto fa discutere il caso dei poliziotti in fuga

Il nodo della sicurezza urbana: "Nuovi agenti? Assunzioni a rischio"

Agenti della Municipale alla stazione

La sicurezza e gli agenti che la promuovono sul territorio sono, a vario titolo, al centro dell’attenzione. Il sindaco Alessio Mantellassi, membro del direttivo Anci Toscana, si è associato alle richieste dell’associazione dei Comuni per evitare il ritorno all’austerity in ambito di assunzioni negli enti pubblici, con un turnover limitato al 75%. "La volontà del governo Meloni – ha detto Mantellassi – di porre un blocco alle assunzioni per il 2025, imponendo un tetto al 75% delle cessazioni, è sbagliata. Questa scelta non ci consentirà di assumere di più per rafforzare la struttura. Sarebbe un grave danno per l’efficienza dei servizi – sottolinea Mantellassi – che colpirebbe anche la polizia municipale. Assumere più vigili già dal 2025 era una nostra intenzione. Mi unisco alla richiesta di Anci di ritirare questa scelta dalla bozza di manovra". Gli organici della polizia municipale non sono l’unico argomento correlato alla sicurezza in città e al personale che è finito sul banco del sindaco Mantellassi. In merito al recente allarme lanciato dal sindacato di polizia Siulp relativo alla carenza di alloggi per gli agenti di polizia di Stato, il sindaco Mantellassi ha preso posizione in modo preciso: "Siamo a conoscenza della questione e abbiamo iniziato ad affrontarla. Più volte il commissario Consoli ci ha fatto presente la necessità di realizzare appartamenti a supporto degli agenti che vengono a lavorare qui. L’amministrazione ha predisposto una verifica sul patrimonio comunale per individuare spazi idonei e avviare la ricerca di finanziamenti. Peroriamo questa causa anche noi con grande convinzione e siamo al lavoro". rassicurazioni che sembrano non essere sufficienti per i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Empoli, Cosimo Carriero, Francesca Peccianti e Danilo Di Stefano, che in una nota invitano "la politica locale a farsi carico del problema degli alloggi delle forze di polizia, così come promesso in campagna elettorale. Quasi tutti i candidati sindaco avevano nel proprio programma interventi sullo stato dello stabile del commissariato che, come è noto, da anni non dispone più di alloggi di servizio".

Per i consiglieri di FdI, la denuncia del Siulp, nel recente passato anche di Sap e altre sigle sindacali, "merita una seria riflessione per trovare le giuste strategie in collaborazione con gli organismi statali preposti, prima fra tutti la prefettura di Firenze, per evitare la fuga da Empoli dei poliziotti e consentire di inviarne di nuovi con la prospettiva di rimanere sul territorio". I consiglieri di FdI hanno anche annunciato che presenteranno una mozione al prossimo consiglio comunale che impegni il sindaco e la giunta a farsi carico del problema, attivando tutte le possibili procedure volte a garantire quella sicurezza urbana che "non deve essere solo una risposta a un principio teorico di percezione di sicurezza dei cittadini, ma deve diventare il modo reale per favorire lo sviluppo delle attività economiche a Empoli e rendere la città vivibile e sicura".