Il "Pacchetto scuola" si rinnova. Contributi a famiglie e studenti. Ecco il bando per chiedere aiuto

La Regione ha aperto le candidature per l’anno scolastico alle porte: le domande fino al 20 settembre. Un’occasione anche per gli empolesi con Isee inferiore o pari a 15.748,78 euro. Le indicazioni utili.

Il "Pacchetto scuola" si rinnova. Contributi a famiglie e studenti. Ecco il bando per chiedere aiuto

L’inizio della scuola è ormai alle porte: la Regione Toscana scende in campo con un nuovo bando per concedere contributi

Un aiuto concreto alle famiglie per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico e servizi scolastici, in un momento storico segnato dai rincari. Un aiuto che si traduce quindi in una opportunità. Il Comune di Empoli – così come i ’vicini’ dell’Empolese Valdelsa – promuove anche per l’anno 2024-2025 il “Pacchetto Scuola”: il bando della Regione Toscana che offre benefico economici per gli studenti iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Possono richiedere l’incentivo economico le famiglie e gli studenti di età non superiore a 20 anni e 364 giorni (da considerarsi alla data del 20 settembre 2024), residenti sul territorio comunale, appartenenti a nuclei familiari con un Isee in corso di validità non superiore a euro 15.748,78.

Per quanto riguarda Empoli, le domande di ammissione al bando dovranno essere presentate esclusivamente online sul portale del Comune nella sezione Diritto allo studio. Per poter accedere al sito è necessario essere in possesso di Spid afferente al Sistema pubblico di identità digitale, tessera sanitaria con Pin o Cie ovvero la carta di identità elettronica con Pin. La graduatoria di tutte le domande valide, pervenute dal 23 agosto al termine di scadenza 20 settembre 2024, verrà redatta in ordine di Isee, senza distinzione di ordine e grado di scuola. In caso di Isee equivalente, precedenza ai richiedenti nei cui nuclei familiari sono presenti soggetti con handicap permanente grave o invalidità superiore al 66% di riduzione della capacità lavorativa; oppure maggiore numero dei figli minori presenti nel nucleo familiare; infine ordine cronologico di presentazione della domanda.

Ad ogni domanda inviata verrà generato automaticamente un numero di protocollo generale: con questo numero le famiglie potranno consultare le graduatorie degli ammessi che verranno pubblicate sul sito del Comune di residenza.

I candidati che hanno presentato domanda di partecipazione, possono inoltrare ricorso avverso a tale graduatoria entro e non oltre i 10 giorni successivi dalla sua pubblicazione. Il ricorso dovrà essere indirizzato al Comune di Empoli, Ufficio scuola, in via Giuseppe del Papa, 41 tramite invio via email all’indirizzo pec istituzionale [email protected].

"Il presente bando è reperibile sulla pagina dedicata sul sito del Comune di Empoli – fa sapere la stessa amministrazione in una nota diffusa per promuovere l’importante iniziativa regionale –. Inoltre, è possibile richiedere informazioni al Comune, ufficio scuola al numero di telefono 0571 757060 (dal lunedì al venerdì orario 9-13 e il martedì-giovedì orario 15-18), oppure inviando una e-mail all’indirizzo [email protected]".