Il premio ’Carlo Castellani’ agli atleti dell’anno

A Montelupo Fiorentino si è svolta la seconda edizione del Premio dello Sport "Carlo Castellani", premiando talenti e eccellenze locali in varie discipline. Atleti, squadre e figure di spicco hanno ricevuto riconoscimenti per i successi ottenuti e il contributo allo sport e alla comunità.

Il premio ’Carlo Castellani’ agli atleti dell’anno

Jesica Macaj e Vivian Macaj sono state premiate e qui sono ritratte con l’assessora Stefania Fontanelli

Calcio, pallanuoto, canottaggio. E molto di più. Una festa dedicata alle eccellenze. Una serata che ha incoronato talenti di tutte le età. Si è svolta a Montelupo Fiorentino la seconda edizione del Premio dello Sport "Carlo Castellani", "un premio molto sentito - ha commentato l’ assessore allo sport Francesco Desii - I risultati raggiunti ci dimostrano che lo sport a Montelupo è parte integrante della comunità". Sono Jesica Macaj e Vivian Macaj (AS.P.D. Montelupo) le atlete dell’anno; si sono distinte per la dedizione messa in campo in questa stagione, utile al raggiungimento della partecipazione allo stage nazionale Fipav.

La menzione speciale è per Agnese Mazzone, della stessa società. Laerte Tognetti (Acf Fiorentina) si porta a casa il titolo di atleta maschile dell’anno, per la vittoria in Coppa Italia Primavera 1 Stagione Sportiva 2023/24. Menzioni speciali riservate a Tommaso Laganà (Società Canottieri Limite sull’Arno 1861) e Nikoloz Asatiani (Firenze Pallanuoto). Per la squadra femminile dell’anno, il riconoscimento è andato all’Under 18 ASP Montelupo Pallavolo, seconda al campionato provinciale Fipav, seconda anche al regionale e in 13esima posizione al nazionale di Bari. Sono i Pulcini Under 11 USC Montelupo invece i campioni tra le squadre maschili; si sono aggiudicati le finali provinciali dei "grassroots challenge", manifestazione a carattere europeo che li ha visti tra le migliori 12 squadre della provincia, su oltre 60.

Il premio dedicato a Fulvio Cacialli detto "Il Menta", assegnato a chi si è impegnato nella promozione del fair play, dell’educazione e dell’ inclusione sociale è andato ad Alessio Alicontri e Aldo Baroncelli, entrambi dell’USC Montelupo. Il 4 febbraio scorso, durante la gara di campionato Montelupo - Saline sono intervenuti con prontezza salvando la vita a Mattia Bianchini. Per la categoria, menzione speciale, a Corinne Tantalos (AS.P.D Montelupo). Il Sergio Bitossi detto "Capino", invece, attribuito a tecnici o dirigenti che abbiano dato un contributo significativo all’attività sportiva nel corso della loro carriera, lo ha vinto Natalia Krivosheina (AS.P.D. Montelupo). L’ istruttrice di ginnastica ritmica ha portato fino alla serie A e alla nazionale Carlotta Fulignati, contribuendo alla rinascita di questa disciplina in paese. La menzione speciale è per Simona Allegranti. Per il Premio speciale alla carriera, la commissione ha scelto Franco Bitossi, ciclista professionista dal ‘61 al ‘78. Un palmarès d’eccezione, il suo, con la vittoria di 21 tappe al Giro d’Italia e 4 al Tour de France, tre titoli nazionali su strada e due nel ciclocross, la medaglia d’argento ai campionati del mondo 1972 e quella di bronzo nell’edizione 1977. Vero orgoglio montelupino.