L’imprenditore empolese avrebbe percepito anche il reddito di cittadinanza da luglio 2020 a gennaio 2021, quando la misura gli è stata revocata. L’uomo, a fronte di redditi esigui, avrebbe inoltre versato contante per ricariche di carte prepagate con somme molto alte nel periodo in cui era destinatario della misura di sussidio. Nel corso degli ultimi tre anni con la ‘schermatura’ di intestatario fittizio ha permesso di avere un’auto a persone non in grado a causa di difficoltà di vario tipo: persone con segnalazioni penali o amministrative, cittadini stranieri irregolari o con precedenti penali. In alcuni casi i veicoli erano sottoposti a fermi amministrativi, in altri erano stati utilizzati per attività illecite.
CronacaIl reddito di cittadinanza