Il successo di ’Cambio’. Banksy fa il pienone. Successo per la mostra. Tanti visitatori stranieri

Il bilancio a poco più di un mese dall’inaugurazione è lusinghiero. Sono stati staccati oltre 2.100 biglietti ed è partito anche il ristorante. "Un’offerta che sarà capace di creare un ritorno economico".

Il successo di ’Cambio’. Banksy fa il pienone. Successo per la mostra. Tanti visitatori stranieri

L’esposizione dedicata alle opere di Banksy sarà visitabile fino al 3 novembre 2024

Il destino è nel nome: “Cambio“. Il nuovo centro culturale che la Banca Cambiano 1884 Spa ha inaugurato poco più di un mese fa nel cuore di Castelfiorentino si sta infatti posizionando come una novità non solo per la cittadina valdelsana ma per tutta l’area. Risultato frutto di un restauro sapiente, che ha reso l’ex cinema Puccini un centro culturale polivalente, e della splendida mostra dedicata a un artista contemporaneo discusso e popolare: Banksy.

L’esposizione (aperta al pubblico fino al 3 novembre prossimo) dal 15 giugno scorso è riuscita a portare a Castello un numero crescente di turisti, soprattutto stranieri, ma anche italiani incuriositi dall’artista di grido e poi positivamente stupiti da quanto visto nelle sale di ’Cambio’. "La collezione permanente con le opere della Banca Cambiano – spiega Alice Vignoli, responsabile dei servizi educativi e della biglietteria del centro culturale – viene molto apprezzata una volta scoperta al piano alto, ma per gli stranieri Banksy è davvero un forte motivo di richiamo".

"Le settimane di giugno sono state ’normali’ – racconta ancora Vignoli – ma a inizio luglio c’è stato proprio un cambio di passo: sono arrivati tanti turisti stranieri, anche in virtù della maggiore comunicazione che siamo riusciti a mettere in atto. Un risultato importante, una mostra come questa può modificare in positivo i flussi verso Castelfiorentino e tutta la zona". Sebbene sia assolutamente prematuro fare bilanci, Banksy che numeri ha fatto finora? "Fermo restando che la mostra chiude a novembre – spiega Vignoli – e che ci aspettiamo che i visitatori ’di casa’ arrivino a fine estate e inizio autunno, siamo contenti perché a oggi abbiamo registrato più di 2.100 ingressi. Un risultato ottimo". ’Cambio’ non è inserito all’interno del circuito MuDev, ma è innegabile che la sinergia con il museo Be.Go e il vicinissimo Teatro del Popolo costituisca un motivo in più di richiamo. "I nostri agriturismi – precisa Vignoli – sono sempre pieni, ma valeva la pena provare a far rimanere i turisti che vengono in Valdelsa un po’ di più in città e con l’offerta di qualità come quella che si è creata fra Be.Go, Cambio e Teatro del Popolo ci potremo riuscire. Questa offerta di cultura ci può portare un rilancio economico in centro e nell’indotto immediato". Ad aumentare la capacità attrattiva di ’Cambio’, infine, ci sono due novità. La prima è il ristorante Corale, da poco aperto al pubblico, che offre esperienze e degustazioni gastronomiche legate ai prodotti del territorio e alla tradizione toscana. L’altra è in arrivo per l’inizio del 2025. "Fra febbraio e marzo – conclude Vignoli – apriremo al pubblico anche la seconda parte di ’Cambio’ che comprende i laboratori e ci sarà un forte focus sulla fotografia, che a Castello ha una tradizione oltre al premio fotografico della Fondazione Teatro del Popolo. L’arte della fotografia avrà un posto importante a Castelfiorentino, aperto a tutti coloro che la amano o la vogliono scoprire".

Francesca Cavini