REDAZIONE EMPOLI

Il tabù dell’età. Invecchiare ma con il sorriso

Foianesi porta nella Stanza Rossa il suo monologo. Una riflessione sull’amore e la sessualità over 60 . .

Chiara Foianesi sarà protagonista nel prossimo weekend nel teatro La Stanza Rossa di Castelfiorentino con il suo ultimo spettacolo «Vietato invecchiare»

Chiara Foianesi sarà protagonista nel prossimo weekend nel teatro La Stanza Rossa di Castelfiorentino con il suo ultimo spettacolo «Vietato invecchiare»

CASTELFIORENTINO

Due spettacoli, uno sabato alle 21 e l’altro in replica domenica alle 17, segnano il ritorno del teatro a La Stanza Rossa di Castelfiorentino, dove nel prossimo weekend sarà protagonista Chiara Foianesi con il suo ultimo spettacolo "Vietato invecchiare". Dopo il grande successo della passata stagione l’autrice e interprete aretina torna in valdelsa con un monologo sul tema dell’ageismo di genere, ovvero la discriminazione in base all’età, che colpisce le donne. "Discriminazione di cui stiamo imparando a prendere a poco a poco coscienza – commenta l’attrice di Foiano della Chiana –. Sarà un monologo brillante, a tratti irriverente e senza veli in cui, tra il serio e il faceto, verranno passati in rassegna tutti quegli ambiti della vita (sociale, politico, economico, artistico, personale e sessuale) in cui noi donne veniamo fortemente discriminate nel momento in cui varchiamo la ‘temibile’ soglia di quella famosa ‘certa età’. Il tutto con un occhio al presente e al passato perché a vivere questa discriminazione siamo proprio noi, le ragazze di ieri, che abbiamo lottato per l’emancipazione convinte che il nostro futuro sarebbe stato diverso". Uno spettacolo, quindi, sugli stereotipi legati all’età, ma anche una riflessione sull’amore e la sessualità over 60.

"La società ha provato a insabbiare la capacità di innamorarsi ancora e di nuovo una volta finito un matrimonio, o perso il compagno della vita fino ad allora – insiste Foianesi –. Si tende a credere che le vedove debbano restare legate per sempre al marito scomparso, in una devozione eterna, e che invecchiando le donne diventino asessuate. Ma l’amore esiste anche dopo, eccome. Si veste di voglia di affetto, di appoggio e condivisione. Siamo diventate trasparenti, non siamo più nessuno". "Vietato invecchiare" sarà un invito per tutte noi donne a prendere consapevolezza degli stereotipi che ancora una volta c’ingabbiano e rimandarli al mittente – conclude –, ad innamorarci del nostro corpo che cambia, e a non rinunciare ai progetti, ai sogni e all’amore. Per una vita che duri tutta la vita".