Il Teatro C’art decolla. Una scuola nell’ex officina

Dopo l’acquisto del capannone di autoricambi adesso c’è un nuovo obiettivo. Nutini: "Vogliamo creare un polo culturale e artistico ancora più ampio".

Il Teatro C’art decolla. Una scuola nell’ex officina

Il Teatro C’art decolla. Una scuola nell’ex officina

Il primo traguardo è stato raggiunto a gennaio scorso quando, grazie a tantissimi sostenitori, è stato possibile l’acquisto di una porzione del capannone industriale che ha ospitato un’attività di autoricambi auto fino ad aprile 2022. Il secondo grande successo è stata la vincita del bando Spazi Attivi della Fondazione Cassa di Risparmio Firenze (che vede capofila il comune di Castelfiorentino, all’interno del progetto di rigenerazione urbana) grazie alla quale sono iniziati i lavori di ristrutturazione e riqualificazione. Adesso Teatro C’Art ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento: il progetto AbbracciARTE è in gara per il Premio Crowdfunding per la Cultura, promosso dalla piattaforma di Rete del Dono per sostenere progetti del terzo settore che utilizzano l’arte e la cultura come attivatori di innovazione sociale e rigenerazione dei luoghi.

Partecipando al contest di Rete del Dono, Teatro C’art ha l’opportunità di ottenere ancora più risonanza a livello nazionale per il progetto AbbracciARTE. Oltre a una formazione di crowdfunding ad hoc riservata ai partecipanti del contest, Rete del Dono premierà con un contributo di 3mila euro i tre progetti candidati che avranno raccolto di più entro il 31 gennaio 2024, superando la soglia minima di 8mila euro di raccolta fondi online, e due ulteriori premi speciali (Premio Progettazione culturale e Premio InnovazioneRigenerazione Urbana). "Il progetto – racconta Beatrice Nutini, project manager di Teatro C’art – ha l’ambizioso obiettivo di trasformare il nuovo spazio in un centro dedicato alla formazione artistica continua, con l’intento di favorire l’occupazione giovanile nel settore artistico-culturale. La ristrutturazione di questo spazio rappresenta non solo una fase di crescita per Teatro C’art ma anche un passo importante verso la creazione di un polo culturale e teatrale più ampio. Questo polo culturale – aggiunge – non solo è destinato a diventare un nodo centrale a livello territoriale e artistico, ma si pone come elemento chiave nella rigenerazione di un’area periferica che già possiede una ricca tradizione di artigianato ma necessita di un’innovativa vitalità culturale contribuendo così alla crescita e allo sviluppo della comunità".

Teatro C’art è anche beneficiario di Art Bonus, un’iniziativa del Ministero della Cultura che garantisce significativi vantaggi fiscali sotto forma di credito d’imposta per chi decide di fare donazioni per la cultura. "Se vi va – invita Nutini – potete supportare il nostro progetto e tenervi aggiornati su tutto attraverso la pagina di Rete del Dono, e soprattutto passate a vedere come procedono i lavori di ristrutturazione".