GABRIELE NUTI
Cronaca

Imparare con le mani nella terra in un’aula a cielo aperto

È molto importante che noi giovani ci interessiamo a tematiche come queste. A questo scopo esistono progetti educativi interessanti, come...

Il futuro del pianeta è nelle nostre mani

Il futuro del pianeta è nelle nostre mani

È molto importante che noi giovani ci interessiamo a tematiche come queste. A questo scopo esistono progetti educativi interessanti, come l’iniziativa "Frutta e verdura nelle scuole" e la realizzazione di orti didattici. Un orto didattico non è solo un pezzo di terra coltivato, ma un vero e proprio strumento educativo. Nella nostra scuola abbiamo la possibilità di trascorrere alcune ore nell’orto didattico. A guidarci in questa attività c’è Marco degli "Ortolani Coraggiosi" una cooperativa che, oltre a collaborare con le scuole, ha una missione speciale poiché coinvolge alcuni giovani con autismo, offrendo loro opportunità di crescita e inclusione. Durante una delle nostre lezioni, fra terra da vangare e piantine da rinvasare, abbiamo avuto modo di fare qualche domanda a Marco, che ci ha spiegato concetti come la stagionalità di frutta e verdura e la differenza tra km 0, filiera corta e biologico. Laureato in informatica e con anni di esperienza all’estero, ha cambiato vita per dedicarsi alla terra. "Adoro lavorare all’aria aperta, a contatto con la natura e con i ragazzi – ci ha detto Marco – Vedere e toccare con mano i risultati del proprio lavoro è una soddisfazione enorme". Anche per noi è così! Attraverso l’orto abbiamo capito che il cibo non è solo un prodotto che si trova al supermercato, ma è il risultato di un processo lungo e affascinante. Coltivare con le nostre mani ci ha aiutati a sviluppare pazienza e senso di responsabilità, valori importanti anche nella vita di tutti i giorni.