GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Imposta di soggiorno. Scatta anche per i ’pellegrini’: "Investimenti sulla Francigena"

Dal primo gennaio il via alla tassa per i viandanti che pernottano sul territorio comunale. Il sindaco Marzocchi: "Nell’anno del Giubileo ci focalizzeremo su opere manutentive aggiuntive" .

Un pellegrino lungo la Via Francigena

Un pellegrino lungo la Via Francigena

Dallo scorso 1 gennaio, a Gambassi Terme, l’imposta di soggiorno vale anche per i "francigeni" o i pellegrini che pernottano sul territorio comunale. Lo ha deciso l’amministrazione comunale, dando così seguito a quanto preannunciato nei mesi scorsi. Si tratta di un provvedimento che ha come obiettivo di portare maggiori introiti nelle casse comunali: la previsione del Dup parla complessivamente di 255mila euro dal 2025 al 2027, con una previsione di entrate pari a 85mila euro per ciascuna annualità. Si tratta comunque di una stima di massima, che potrebbe crescere ulteriormente e che è comunque più alta di quanto incassato dal Comune nel 2023 per la medesima imposta (poco più di 80mila euro).

Fra le ragioni alla base della volontà di iniziare a considerare la tassa anche per i viandanti della Francigena c’è la consapevolezza del fatto che le attuali tariffe non siano proibitive (perlomeno se rapportate ad altre realtà comunali). Ma anche l’intenzione di contrastare un fenomeno curioso che sembrerebbe ormai consolidato: anche turisti ’standard’, cioè non sul territorio in quanto pellegrini che percorrono la via Francigena, si sarebbero talvolta presentati come tali, in modo da poter usufruire dell’agevolazione e di ridurre il costo del loro soggiorno. Una stretta sui "falsi pellegrini" insomma, che dovrebbe comunque portare in dote maggiori risorse per l’ente da re-investire in iniziative a favore del turismo e della cittadinanza.

Ed è proprio su questo aspetto che punta il sindaco Sergio Marzocchi: la tassa in questione ammonta a quanto pare ad un euro e secondo le previsioni potrebbe "incidere" portando almeno 10mila euro in più rispetto agli 80mila complessivi del 2023. "La somma verrà investita in toto per il territorio – ha confermato il sindaco Sergio Marzocchi – ed essendo l’anno del Giubileo, ci focalizzeremo su opere manutentive aggiuntive legate alla Via Francigena".

Giovanni Fiorentino