REDAZIONE EMPOLI

In arrivo nuove telecamere. Aumenta la videosorveglianza: "Operazione per la sicurezza"

Il Comune ha affidato a un professionista l’incarico di analizzare lo stato del sistema attuale. I nuovi occhi elettronici potrebbero essere installati in alcune aree di Fibbiana e Bobolino . .

In arrivo nuove telecamere. Aumenta la videosorveglianza: "Operazione per la sicurezza"

Installazione di telecamere

"L’attenzione sul tema sicurezza da parte dell’amministrazione è massima. L’intenzione è quella creare un ’piano organico’ a livello di telecamere: abbiamo implementato il sistema di videosorveglianza negli scorsi anni e puntiamo a potenziarlo ulteriormente". E’ il pensiero dell’assessore alla sicurezza Simone Peruzzi, in merito ai prossimi passi che l’amministrazione ha in programma su un argomento che di tanto in tanto torna ad animare il dibattito pubblico, anche adesso che il "fenomeno baby gang" segnalato in passato sembra essersi fortemente ridimensionato. Una prima novità arriverà intanto dal consiglio comunale: proprio nella seduta fissata per le 21.15 di domani dovrebbero essere approvate alcune modifiche al regolamento di polizia urbana, partendo dal daspo. E proprio la scorsa settimana, il Comune di Montelupo ha affidato ad un professionista l’incarico di "analizzare lo stato dell’attuale sistema di videosorveglianza, in dotazione all’ente per poter valutare efficientamenti, implementazioni o adeguamenti tecnologici ed eventuali estensioni sulle porzioni di territorio" attualmente meno coperte. L’idea, da portare avanti con le forze dell’ordine, è intanto quella di "mappare" ulteriormente il territorio, prendendo nota dello stato delle telecamere di sorveglianza per procedere in primis alla revisione o alla sostituzione di quelle datate. E contemporaneamente, valutare l’installazione di nuovi apparecchi da finanziare anche tramite risorse intercettate da eventuali bande. Alcune zone di massima sarebbero già state individuate: eventuali nuovi "occhi elettronici" potrebbero installati in alcune aree di Fibbiana e Bobolino, oltre che sulla parte di territorio alla quale si arriva dalla provinciale proveniente da Ginestra e alla 67.