Continuare a donare anche in tempi di Toscane ed Empolese Valdelsa in zona rossa si può. Lo ricorda Daniela Fabbro, presidente dell’Avis zonale Empolese e Valdarno Inferiore che riguarda i centri trasfusionali di Castelfiorentino, Empoli e Fucecchio. "Già durante il lockdown – sottolinea – abbiamo spiegato ai nostri donatori che continuare a donare si può e si deve e che è essenziale prenotare la propria donazione anche presso le nostre Avis di zona. A marzo abbiamo lanciato una campagna apposita #escosoloperdonare per chiarire il concetto, che rimane valido anche ora". Infatti, la donazione di sangue rientra "tra le situazioni di necessità per le quali è consentito spostarsi – spiega ancora Fabbro – I donatori dovranno riempire l’autocertificazione per lo spostamento, ma potranno recarsi a donare in piena sicurezza garantita dalla prenotazione, dal distanziamento e dal triage".
Non solo. "Chi fosse guarito dal
Covid : mette in chiaro il presidente dell’Avis zonale – può tornare a donare dopo 14 giorni in assenza di sintomi e con tampone negativo. Oltre che la donazione ’classica’, per alcune categorie di soggetti guariti è possibile anche donare il plasma iperimmune, che però ha delle caratteristiche specifiche e un iter dedicato: occorre rivolgersi al proprio centro trasfusionale di riferimento".
Per donare sangue o plasma occorre avere compiuto 18 anni, pesare almeno 50 chili e godere di buona salute. E poi basta rivolgersi alle Avis di zona, vedi Castelfiorentino (057162803), Cerreto Guidi (347.3741339), Certaldo (331.8469060), Empoli (0571.993608), Montaione (335.5349558), Montespertoli (351.8188665) e Vinci (328.9733976).
S.P.