REDAZIONE EMPOLI

"In zona rossa gli avanzi la sera sono raddoppiati"

Il titolare dei bar ’Centrale’ e ’Vittoria’ spiega che "ci sono prodotti che non possiamo donare alla Caritas e allora proviamo a non gettare via"

Eros Condelli, vice presidente di Confesercenti Empolese Valdelsa

EMPOLI

In questi giorni, con il nuovo ingresso in zona rossa, "Too good to go" è sbarcato anche al Bar Vittoria e al Bar Centrale, nel giro di Empoli. "Avendo la necessità di tenere il punto vendita aperto – spiega il titolare Eros Condelli – ed essendo un esercizio di riferimento, il nostro, con le vetrine sempre piene, si è reso indispensabile aderire a questa iniziativa. A fine serata, in zona rossa gli avanzi raddoppiano. Abbiamo sempre donato alla Caritas e alla Misericordia ma ci sono prodotti che le associazioni per normativa non possono ritirare e considerando che le paste le facciamo fresche tutte le notti, ci è sembrato giusto limitare lo spreco attraverso l’utilizzo delle magic box". Un sistema vantaggioso per tutti, che però è ancora sconosciuto sul territorio e poco utilizzato sia dall’utente che dall’esercente.

"Mettere i nostri prodotti a disposizione di chi non sta vivendo un momento facile ha un duplice vantaggio: aiuta chi ha bisogno e permette a noi di ammortizzare la perdita dell’invenduto. Senza contare la riduzione evidente della mole di rifiuti prodotti". Eros Condelli, vice presidente di Confesercenti Empolese Valdelsa e responsabile eventi per l’associazione centro storico Empoli, ha le idee chiare.

"Quest’anno abbiamo imparato a reinventarci per sopravvivere ed è quello che dovremo fare fin quando non si tornerà alla normalità. Spero che l’adesione del nostro locale faccia da cassa di risonanza per un utilizzo sempre più diffuso di questa app antispreco, fondamentale in un momento così delicato". E infine, un invito ai colleghi. "Iscriviamoci tutti. Dalle piccole botteghe di quartiere alla grande distribuzione, forni, bar, pasticcerie, alimentari del Circondario. Che Empoli faccia da modello". Due pizze al costo di 3,99 euro. Un cestino pieno di brioches, pane e focaccia fresca a 2,99 euro al posto di 9 euro. Non ci si aspettano miracoli, di questi tempi. Ma l’idea di una "scatola al buio" il cui gioco di prestigio è far sparire dagli scaffali, dai banconi e dalle cucine, le pietanze invendute del giorno, riproponendole ad un costo davvero conveniente, qualcosa di magico ce l’ha.

Ylenia Cecchetti