Incendio a scuola. Vandali scatenati appiccano il fuoco: "Un atto gravissimo"

Un gruppetto si è introdotto nell’edificio forzando una delle porte . Hanno bruciato arredi e materiali vari: poteva essere un disastro. Il sindaco Torchia: "Li troveremo e pagheranno per i danni fatti".

Incendio a scuola. Vandali scatenati appiccano il fuoco: "Un atto gravissimo"

Incendio a scuola. Vandali scatenati appiccano il fuoco: "Un atto gravissimo"

"Cosa direi se li avessi davanti? Li individueremo il più velocemente possibile e li costringeremo a riparare tutti i danni". Il messaggio è forte chiaro: i responsabili devono essere puniti. Non usa mezzi termini il sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia. "Il fatto avvenuto è gravissimo. Le conseguenze potevano essere disastrose". I filmati delle telecamere di videosorveglianza sono al vaglio degli inquirenti: c’è da ricostruire la dinamica dell’accaduto, non sarà difficile incastrare il gruppo di giovani (così pare dalle prime indiscrezioni) che nella notte di ieri ha appiccato il fuoco in uno dei locali della scuola media Leonardo da Vinci. Un incendio di natura dolosa, dopo un’infrazione. Stando alle prime ipotesi, più di una persona avrebbe fatto irruzione nell’edificio di via Caduti sul lavoro a Sovigliana, forzando una delle porte di ingresso e ’divertendosi’ a dare fuoco ad alcuni oggetti con il rischio di causare un incendio che avrebbe potuto danneggiare in modo importante l’intero plesso. Vetri in frantumi, pareti annerite dal fumo, cenere ovunque; quel che resta di un rogo che fortunatamente è rimasto circoscritto.

Le prime foto dell’atto vandalico restituiscono una scena che indigna: oggetti bruciati, elettrodomestici e lavatrice dati alle fiamme, manici di scopa carbonizzati. "Chi è entrato - spiega Torchia - lo ha fatto per vandalizzare, su questo non c’è dubbio". Ignoti avrebbero occupato alcuni spazi al piano terra dando fuoco al carrellino delle pulizie nei bagni e nei locali adibiti al deposito del materiale utile a pulire la scuola. Detersivi lava pavimenti, saponi, ecco il bersaglio dei vandali che avrebbero utilizzato proprio il carrello per scatenare l’incendio. Il rogo non è divampato, "ma hanno appiccato il fuoco con il rischio di compromettere l’intero edificio. E’ gravissimo". Dopo aver spaccato il vetro della porta d’ingresso, il caos. Ad accorgersi di quanto accaduto, ieri mattina, sarebbe stato il personale Ata. Sul posto per un sopralluogo sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Empoli, ma le attività didattiche non sono state interrotte dal momento che l’edificio scolastico è stato ritenuto agibile e che non si sono registrati feriti. Solo qualche momento di disagio e di amarezza per quanto avvenuto. Da quanto emerge, non mancherebbero oggetti all’appello. Non ci sarebbe stato alcun furto. I danni? A spese dell’amministrazione comunale. "Atti vandalici di tale entità non si sono mai verificati - Torchia coglie l’occasione per lanciare un appello - Chiunque avesse delle informazioni utili alle indagini è pregato di riferirle ai Carabinieri o alla Polizia Municipale. Qualsiasi dettaglio ci potrà essere utile per individuare i responsabili".

Y.C.