Incontro con Mattarella: "La scuola sia per tutti"

L’esperienza dei due studenti del liceo Pontomro Matteo Neri e Tommaso Parri "Emozionante conoscere il Presidente, persona alla mano e di grande carisma".

Incontro con Mattarella: "La scuola sia per tutti"

Incontro con Mattarella: "La scuola sia per tutti"

di Ylenia Cecchetti

EMPOLI

Tutti seduti sul prato dell’Istituto tecnico Saffi-Alberti di Forlì, una delle zone più colpite dall’alluvione in Emilia Romagna dello scorso maggio. Mille studenti in arrivo da ogni parte d’Italia - Empoli compresa - radunati per la ventitreesima edizione di “Tutti a Scuola“, a cui ha preso parte, tra gli altri, anche il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. "All’annuncio dell’arrivo del Presidente della Repubblica, ci siamo spontaneamente alzati tutti in piedi, a cantare l’Inno d’Italia. Un momento di grande solennità. Quando poi il Capo di Stato ha preso la parola, la confusione e gli schiamazzi in platea si sono interrotti. E’ sceso un silenzio tombale. Ci siamo immobilizzati e, ammirati, ci siamo messi in ascolto". E’ ricco di emozione il racconto di Matteo Nieri e Tommaso Parri, i due studenti di 5G del liceo Pontormo, che hanno presenziato alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico 20232024 insieme ad una delegazione di giovani coetanei toscani.

Il primo, incredibile incontro dei diciottenni di Cerreto Guidi e Castelfiorentino con Sergio Mattarella è avvenuto grazie alla Consulta Provinciale degli studenti. I due giovani iscritti all’indirizzo Scienze Applicate, in rappresentanza degli studenti della provincia fiorentina, sono stati nominati dalla Consulta per vivere l’esperienza a Forlì. Una nomina, questa, che riguarda l’Ufficio Scolastico Regionale e il Ministero dell’Istruzione. Un viaggio prestigioso che a Matteo e Tommaso resterà certo nel cuore. "E’ stato bello immergerci in un clima del genere, insieme a politici e figure istituzionali di rilievo – commentano i due studenti del Liceo Pontormo di Empoli –. Il Presidente? Una persona alla mano, con grande carisma, che sa dare valore agli studenti. E’ rimasto con noi e si è intrattenuto anche dopo il suo intervento per i saluti e qualche foto".

Dalla questione migranti al tema della legalità, tanti gli argomenti affrontati da Mattarella insieme ai ragazzi. "Un messaggio che mi ha particolarmente colpito? Che la scuola sia per tutti – ha detto Nieri, emozionato , ringraziando l’organo della Consulta per l’opportunità – Che sia un luogo di incontro aperto e accessibile in qualsiasi momento. Un messaggio che scalda gli animi di noi studenti".