Investimento mortale, caos alla stazione di Empoli (Gianni Nucci / Germogli)
Empoli, 30 gennaio 2017 - Chi zaino in spalla, chi con il trolley al seguito. Tutti concentrati nella piazzetta antistante la stazione di Empoli in attesa di un bus sostitutivo che li portasse a destinazione. E’ stata la mattinata di attesa e disagi cui sono stati costretti i pendolari della linea Firenze-Pisa, incastrati nello scalo empolese dopo l’investimento di una persona, verificatosi nella zona di San Romano (Leggi l'articolo). Coincidenze saltate, aerei persi e appuntamenti andati in fumo, hanno acceso gli animi di chi era partito da Firenze con una tabella di marcia prefissata.
Aspettando che la viabilità ferroviaria riprendesse, i passeggeri si sono accalcati in attesa di indicazioni e soluzioni: i primi autobus sostitutivi sono arrivati intorno alle 11 con la gente di corsa per accaparrarsi un sedile, mentre circa un’ora più tardi, la circolazione dei treni è ripresa su entrambi i binari tra Pontedera ed Empoli, senza limitazioni di velocità. A ‘segnalarla’, oltre all’annuncio vocale sui binari, la vera e propria fuga direzione banchina di cui le centinaia di persone in attesa in piazza, ormai esasperate, si sono rese protagoniste.
Numerosi i treni cancellati sulla tratta, con ritardi da 20 a 180 minuti, per cinque regionali. Alla stazione di Empoli, oltre agli agenti della Polfer e del Commissariato di Empoli, anche i volontari della Misericordia di Empoli, attivati nel caso che lo stop forzato dei pendolari fosse proseguito e ci fosse stato bisogno di dare loro assistenza.