ELISA CAPOBIANCO
Cronaca

Keu e bonifiche. L’assemblea sulle criticità

"Indignazione e preoccupazione per la decisione della Regione di non procedere alla bonifica del Keu sotto la Strada Regionale 429,...

"Indignazione e preoccupazione per la decisione della Regione di non procedere alla bonifica del Keu sotto la Strada Regionale 429,...

"Indignazione e preoccupazione per la decisione della Regione di non procedere alla bonifica del Keu sotto la Strada Regionale 429,...

"Indignazione e preoccupazione per la decisione della Regione di non procedere alla bonifica del Keu sotto la Strada Regionale 429, optando invece per una “messa in sicurezza permanente”", così il comitato Trasparenza per Empoli dicendosi perplesso per i possibili effetti sia in termini sanitari che economici. "Nonostante le promesse fatte negli anni da amministratori locali e regionali, la realtà dei fatti smentisce ogni rassicurazione – si legge in una nota diffusa sabato –. Il Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati entra nel vivo e affronta la questione Keu con una decisione che lascia perplessi: la “sicurezza permanente” appare più un escamotage per rinviare il problema che una vera soluzione. L’economia circolare, tanto sbandierata, sembra tradursi in un sistema di discariche diffuse, destinate a diventare parte integrante del paesaggio toscano. I continui tagli agli enti preposti alla vigilanza, come Arpat e Usl, indeboliscono ulteriormente la capacità di monitorare e intervenire su situazioni critiche come questa".

Quindi il rimando alle indagini dell’antimafia che hanno rivelato l’esistenza di almeno 60 siti contaminati in Toscana, di cui ancora non si conosce l’ubicazione esatta. Ecco l’idea di organizzare per le ore 21 di oggi, lunedì 3 marzo, al Circolo Arci di Sant’Andrea di Empoli un’assemblea pubblica promossa dall’Assemblea Permanente No Keu. "Si tratta di un’occasione per informarsi e discutere delle implicazioni di questa decisione – l’annuncio –. L’inquinamento non è solo un problema locale, ma una questione che riguarda la salute e il futuro di tutti. È fondamentale agire ora, affinché situazioni come quella della SR 429 non diventino la norma in Toscana".