REDAZIONE EMPOLI

Keu e maltempo, chiesti più controlli: "Rischio dispersione degli inquinanti"

Fratelli d’Italia scrive a Commissario per le bonifiche, Arpat e prefettura per avere aggiormenti sul sito contaminato .

Fratelli d’Italia scrive a Commissario per le bonifiche, Arpat e prefettura per avere aggiormenti sul sito contaminato .

Fratelli d’Italia scrive a Commissario per le bonifiche, Arpat e prefettura per avere aggiormenti sul sito contaminato .

EMPOLESE VALDELSA

L’ondata di maltempo che ha colpito la Toscana esattamente un mese fa ha messo in luce, ancora una volta, le gravi fragilità del territorio. Oltre agli ingenti danni causati da allagamenti e smottamenti, preoccupa in modo particolare la situazione nell’area contaminata da Keu lungo la Sr 429. Ad accendere di nuovo i riflettori sul problema è il gruppo consiliare Fratelli d’Italia Empoli. "Le forti piogge – ricordano i consiglieri Cosimo Carriero, Francesca Peccianti e Danilo Di Stefano – hanno colpito le frazioni di Sant’Andrea, Ponzano e Santa Maria, provocando l’esondazione del torrente Orme e danni significativi a edifici pubblici e privati. Il Comune ha stimato spese d’urgenza per oltre 286.000 euro. In questo contesto di emergenza, la presenza di rifiuti tossici contenenti cromo, come il Keu, rappresenta una minaccia concreta per la salute pubblica e per la sicurezza ambientale. Nonostante le rassicurazioni delle autorità competenti, l’ultimo monitoraggio ufficiale da parte di Arpat risale all’ottobre 2023. Troppo poco, considerando che la bonifica definitiva è ancora in fase di valutazione e che le piogge torrenziali potrebbero aver contribuito alla dispersione delle sostanze inquinanti nel suolo e nelle falde acquifere".

Fratelli d’Italia Empoli, dopo aver presentato un’interrogazione in occasione dello scorso consiglio comunale per avere chiarimenti sullo stato degli interventi programmati dalle competenti autorità, ha inviato una richiesta formale al Commissario straordinario per le bonifiche, all’Arpat e alla Prefettura di Firenze per chiedere un aggiornamento immediato sullo stato del sito contaminato;  nuovi controlli ambientali urgenti, con rilievi sulla qualità delle acque e dei terreni circostanti;  la calendarizzazione certa degli interventi di bonifica. "Siamo stanchi di silenzi e promesse non mantenute – dichiara il capogruppo FdI, Carriero –. La situazione del Keu lungo la Sr429 non può essere affrontata con leggerezza. Serve un piano serio, trasparente e pubblico, che restituisca dignità e sicurezza ai cittadini che vivono in un territorio già duramente provato".

Peccianti, aggiunge: "La tutela della salute non è negoziabile. I cittadini di Empoli hanno il diritto di sapere cosa c’è sotto le loro strade, nei loro campi e nelle falde da cui si attinge acqua. Dopo le piogge torrenziali, il rischio di contaminazione è concreto e non possiamo più rimandare controlli approfonditi e continui".

Di Stefano evidenzia: "Ci troviamo di fronte a una bomba ecologica che rischia di esplodere nel silenzio generale. Non possiamo accettare che la politica faccia finta di niente. Il nostro impegno continuerà con forza, affinché si faccia piena luce su quanto accaduto e si proceda rapidamente alla bonifica". I consigliere di Fratelli d’Italia promettono "una vigilanza attiva sul caso Keu, promuovendo ogni azione utile a garantire trasparenza, tempi certi per la bonifica e un’efficace tutela del territorio. Non ci fermeremo fino a quando la sicurezza ambientale e la salute dei cittadini non saranno realmente messe al primo posto".