Empoli, 4 agosto 2023 – Una campionessa iridata di nuoto che per allenarsi in vista dell’imminente dieci chilometri di fondo della Coppa del Mondo a Parigi paga il biglietto come qualsiasi altro utente. Ginevra Taddeucci, fresca di oro a Fukuoka con la staffetta azzurra in acque libere, da lunedì scorso ha preparato l’importante impegno alla piscina di Empoli, dove però la talentuosa nuotatrice del Team Nuoto Toscana Empoli si aspettava un’accoglienza decisamente diversa.
"Non ne facciamo una questione di soldi, ma di principio perché ci siamo sentiti mortificati dal trattamento ricevuto". Queste le parole del tecnico Giovanni Pistelli, nonché presidente del Tnt Empoli, che insieme alla sua allieva è tornato all’impianto di viale delle Olimpiadi ad un anno di distanza dall’ultima volta. In questi mesi, infatti, Ginevra Taddeucci si è allenata tra Lastra a Signa, dove risiede, Fucecchio e Livorno.
"La nostra società sportiva che la sostiene e le consente una adeguata preparazione – precisa Pistelli – non è infatti in grado di pagarle una corsia tutta per lei per tutte le 24 ore di allenamento settimanale. Quindi ci spostiamo nelle piscine dove è accolta gratuitamente. Assurdamente non è così proprio a Empoli, dove l’amministrazione comunale dimostra di essere lontana da quella sportività che propaganda".
Dopo tre giorni in cui, a suo dire, la responsabile dell’impianto non ha fatto altro che assicurarsi che avessero pagato il biglietto, mentre dipendenti e clienti hanno fatto i complimenti e si sono fotografati con la campionessa, l’allenatore ha pubblicato un post polemico sui social e ha scritto anche al governatore Giani. "È stato un atteggiamento a nostro avviso inqualificabile, che ci ha lasciato molto amaro in bocca e che mi costringe a non tenere più conto della piscina di Empoli, dove evidentemente non siamo i benvenuti, al momento di stilare il programma di preparazione della prossima stagione agonistica, per altro quella olimpica. Tra l’altro ho chiamato e mandato più di un messaggio all’assessore Biuzzi, che non si è neanche degnato di rispondermi".
Assessore allo sport di Empoli che abbiamo provato a contattare insieme al presidente di Aquatempra, società gestrice, Alessandro Manetti, ma al momento non sono arrivate risposte.