Alcuni giorni fa, nella suggestiva cornice del ristorante La Loggia dei Medici a Cerreto Guidi, si è svolta la Cena Ecumenica dell’Accademia Italiana della Cucina, Delegazione di Empoli, unita per l’occasione a quella di Montecatini Terme-Valdinievole. La Cena Ecumenica rappresenta un momento particolarmente significativo della vita dell’ Accademia, perché una volta l’anno, nello stesso giorno, vede idealmente riunite intorno al medesimo tavolo tutte le Delegazioni d’ Italia e del mondo ( oltre 7.000 iscritti) per celebrare il tema dell’ anno come occasione di approfondimento culturale. Quest’anno si è parlato di riso, mais e altri cereali nella cucina della tradizione regionale e si sono succeduti, insieme ai piatti, i vari interventi, secondo la scaletta elaborata dal ’simposiarca’ Gerardo Giaquinto. Il professor Massimo Vincenzini presidente della delegazione di di Empoli e il suo omologo professor Alessandro Giovannini di Montecatini Terme -Valdinievole hanno ricordato il significato e i valori dell’Accademia e della stessa Cena Ecumenica, occasione di convivialità, certo, ma anche di riflessione culturale. Il menù, aperto da un articolato antipasto di tradizione toscana, ha poi visto arrivare sulle tavole un sontuoso risotto alla milanese, anche per ricordare la fondazione dell’Accademia Italiana della Cucina avvenuta settanta anni fa all’Hotel Diana di Milano. Nel complesso, una bella serata che si è svolta in un luogo incantevole, immerso nel verde delle colline fra Cerreto Guidi e Vinci.
CronacaLa ’Cena ecumenica 2023’ dedicata alla tradizione dei cereali