EMPOLI
Un’irruzione pacifica. Sono arrivati in trenta a bordo di un furgoncino vintage rosso fiammante. Una banda decisamente eccentrica e "rumorosa". Divise rosse e bianche, campanelli e sonagli, barbe lunghe e cappelli morbidi. Sono stati momenti di sorpresa all’ospedale San Giuseppe di Empoli, ieri, per la simpatica trasferta della Compagnia dei Babbo Natale di Firenze. Armati di sorrisi, libri e caramelle, i "figuranti" si sono presentati così, portando una ventata di spensieratezza e allegria al reparto pediatrico del presidio di viale Boccaccio.
Uomini e donne provenienti da tutta la provincia fiorentina, si sono dati appuntamento all’ingresso dell’ospedale cittadino per salutare i bimbi ricoverati e regalare loro qualche momento di gioia. Accolto da alcune dottoresse del reaprto, il gruppo ha potuto salutare - con le mascherine e a debita distanza, rispettando le vigenti misure sanitarie anti Covid - alcuni dei dodici bambini ricoverati. La maggior parte dei piccoli è sotto terapia, molti sono impossibilitati a scendere dal letto e la consegna dei doni è avvenuta in tutta sicurezza.
Tra i regali contenuti nei sacchi del Babbi, album per disegnare e quaderni dove appuntare sogni, buone azioni e desideri per l’anno che verrà. "Essere a Empoli è un atto dovuto – ha detto il presidente della Compagnia, Silvano Gori - Abbiamo una decina di Babbi empolesi ma non eravamo ancora arrivati in città. Più siamo e più sorrisi riusciamo a portare. C’è bisogno di energie umane ed economiche, allarghiamo le braccia a chiunque voglia unirsi a noi".
Tra i membri della Compagnia anche l’assessore al Commercio del comune di Empoli Antonio Ponzo Pellegrini. "Natale non è solo luci ma anche solidarietà. Volevamo allargare il perimetro d’azione della Compagnia e portare iniziative anche sul territorio. Questo è il primo passo". Dopo il blitz in pediatria per salutare i bambini meno fortunati, la banda è risalita sul furgoncino, con destinazione piazza della Vittoria dove è arrivata nel tardo pomeriggio per allietare i piccoli in visita alla "Città del Natale". Un giro sul trenino e poi la sfilata per le vie del centro storico prima di esibirsi nei canti natalizi.
Ylenia Cecchetti