GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

La cultura per la Memoria. Nel ricordo dei deportati

A Montelupo l’inaugurazione della pietra d’inciampo a Oreste Mancioli. L’Anpi invece chiede il patrocinio del Comune di Vinci per iniziative letterarie .

Uno spettacolo dedicato alla rievocazione storica (foto Comune di Montelupo)

Uno spettacolo dedicato alla rievocazione storica (foto Comune di Montelupo)

A ottant’anni dalla fine degli orrori della Seconda Guerra Mondiale, ricordarne gli orrori e celebrare la liberazione è necessario per sensibilizzare e tener viva la memoria. E sotto questo aspetto, i Comuni dell’Empolese Valdelsa stanno organizzandosi in collaborazione con le associazioni e le istituzioni scolastiche per mettere in piedi una serie di iniziative. Partendo ad esempio dal Comune di Montelupo, che come di consueto ricorderà i deportati dai nazifascisti nella notte fra il 7 e l’8 marzo del 1944.

A partire dalla posa della nuova pietra d’inciampo dedicata ad Oreste Mancioli, barrocciaio montelupino rastrellato a Pontedera ed assassinato nel lager di Gusen. L’inaugurazione è stata fissata in via Fonda per le 9 di giovedì prossimo, alla presenza degli alunni delle scuole. Gli studenti, alle 11, assisteranno anche allo spostamento della pietra d’inciampo dedicata al maestro Giuseppe Lami, dalla scuola Enrico Corradini (oggi MMAB) dove insegnava, all’ingresso della sezione maschile dell’istituto.

Il Mmab ospiterà anche i due eventi conclusivi della giornata, ossia la ri-presentazione del libro “8 Marzo 1944: il segreto“ di Vittorio Eugenio Grazzini a proposito della deportazione (alle 17:30) e la proiezione del film “Il caso Matteotti“ (alle 21). Il giorno successivo si aprirà a mezzogiorno con la commemorazione presso il monumento davanti alla scuola di via Caverni, con gli studenti del comprensivo. Una seconda commemorazione alle 21, alla luce delle candele, davanti al cippo dei deportati al cimitero di Montelupo capoluogo.

Le celebrazioni si concluderanno il 9 marzo: alle 10 l’omaggio alla lapide dei deportati sulla facciata del municipio, alle 11 la messa in loro memoria presso la pieve di San Giovanni e la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento ai caduti di piazza Matteotti.

Per quel che riguarda Vinci, l’AnpI ha presentato richiesta di patrocinio al Comune per una serie di presentazioni letterarie ed iniziative da inserire nel calendario “Vinci, città degli eventi“: si (ri)parte con la presentazione del libro “Donne tra guerra e resistenza“ di Giada Kogovsek, il 13 ed il 27 marzo prossimi. Il 29 marzo sarà la volta del trekking urbano “Due passi nella storia“, seguito dal concerto della Liberazione del 25 aprile e dalla presentazione libro “Kassenbuch“ di Francesca Bianconi il prossimo primo giugno.