A dare i premi c’erano i campioni. In una mattinata di festa e di significati. Perché il concorso "Il paradiso dei calzini spaiati" ha un obiettivo importante: creare un manuale della diversità scritto intera-mente dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune. Il concorso è stato promosso dalla Fucecchio Servizi Srl in collaborazione con il Comune e l’istituto comprensivo Fucecchio. Alla premiazione, presentata ieri al Teatro Pacini da Linda Fondelli, sono intervenuti il vicesindaco Emma Donnini, la dirigente dell’istituto Angela Surace, l’amministratore unico della Fucecchio Servizi Srl Lorenzo Calucci, la presidente della commissione del concorso Najada Gashi e gli insegnanti delle scuole partecipanti.
A premiare le classi vincitrici sono stati invece tre ospiti d’eccezione, ognuno dei quali ha portato la propria testimonianza sul valore della vita: la pluripremiata ballerina di street dance Anna Donati, in arte Anna Beat, la campionessa toscana indoor di salto triplo Erin Ackon, e il fondatore della onlus Papo#9 Gianluca Papini. Ad aggiudicarsi i premi, per ciascuno dei tre ordini di scuole coinvolti, sono state la scuola dell’infanzia Il Girotondo, la classe 2D della scuola primaria Carducci e la classe 2F della scuola media Montanelli Petrarca. I tre lavori hanno ottenuto ciascuno un premio in denaro che sarà utilizzato dalla classe per un’attività a scelta, e tutti gli elaborati che hanno partecipato al concorso saranno pubblicati sul sito internet dell’istituto. E’ stato inoltre realizzato un video-documentario dell’intero progetto che sarà inviato alla Presidenza della Repubblica con la speranza di riuscire ad ottenere un incontro con il presidente Sergio Mattarella.
"Questa mattina è stata la ciliegina sulla torta di un percorso che va oltre questo progetto e che stiamo portando avanti ormai da anni nelle nostre scuole – ha detto Donnini –. Nei lavori delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi emerge tutto il bello di quello che studenti e insegnanti affrontano quotidianamente in classe e siamo felici di poterlo restituire all’intera comunità". Lorenzo Calucci ha poi ringraziato tutti gli studenti per il grande impegno profuso con i lavori.