
Piazza Boccaccio insieme a via 2 Giugno domenica ospiteranno i banchi della fiera
I lavori del centro urbano stanno proseguendo e dovrebbero concludersi di questo passo entro la fine di maggio, stando a quanto fatto sapere dall’amministrazione. Ciò non vuol dire che l’area non sia comunque fruibile, al netto ovviamente degli spazi occupati dal cantiere.
E domenica prossima, dalle 8 alle 20, piazza Boccaccio e via 2 Giugno ospiteranno per l’appunto la "Fiera del Boccaccio". Si tratta di una manifestazione di carattere straordinario organizzata da Confesercenti per "rivitalizzare il centro storico", come si legge nel documento presentato al Comune di Certaldo per illustrare l’iniziativa. Un mercato di hobby ed oggettistica, ma i vari stand dovrebbero proporre anche capi d’abbigliamento, fiori e pianti, prodotti per la casa, oggetti d’antiquariato e generi alimentari.
E proprio sotto quest’ultimo profilo si intravede la disposizione annunciata nei giorni scorsi a La Nazione dal vice-sindaco Simone Scardigli, che dovrebbe culminare a breve in una sorta di regolamento che andrà a disciplinare le manifestazioni da tenere nella rinnovata piazza (in modo da consentirne lo svolgimento evitando il rischio che la nuova pavimentazione possa deteriorarsi o rovinarsi).
"Sotto ogni mezzo deve essere istallato un telo protettivo al fine di evitare il danneggiamento della nuova pavimentazione di piazza Boccaccio – si legge infatti nella delibera di giunta con cui l’amministrazione comunale ha ratificato il progetto di Confesercenti – tale precauzione dovrà essere effettuata anche per i banchi di esposizione e vendita di prodotti alimentari".
Il centro urbano tornerà inoltre ad essere uno dei luoghi-cardine anche per Mercantia, con la prossima edizione che prenderà il via com’è ormai noto il prossimo 16 luglio per concludersi il 20 luglio successivo.
Prosegue infine l’iter che dovrà portare all’ampliamento dell’ingresso al parcheggio ex-Antonelli, a servizio del centro e della piazza: dopo i primi contatti fra la parti, l’idea della giunta è di attivare la procedura di esproprio per pubblica utilità, indennizzando la proprietà dello spazio adiacente.