REDAZIONE EMPOLI

La Fucecchio che verrà. E le polemiche politiche: "Cento giorni e pochi fatti"

Forza Italia: "Solo un Dup e tre delibere approvati dal consiglio"

Forza Italia: "Solo un Dup e tre delibere approvati dal consiglio"

Forza Italia: "Solo un Dup e tre delibere approvati dal consiglio"

C’è il documento unico di programmazione che delinea come si svilupperà Fucecchio nei prossimi anni. Su tutti i fronti, fra grandi opere ed interventi sociali. Ma per Forza Italia "Cento giorni per approvare un Documento unico di programmazione e ancora nessun presidente del consiglio" denota che l’inizio dell’avventura di Emma Donnini "non è dei migliori". "Abbiamo appreso con piacere che la giunta comunale ha approvato il documento unico di programmazione in base al quale saranno sviluppate le fasi della crescita futura di Fucecchio sulla base ovviamente delle scelte strategiche adottate dal consesso presieduto dalla neo sindaca – attacca l’esponente azzurro e capogruppo in consiglio comunale Simone Testai – . Quello che constatiamo è che le opere di rigenerazione e recupero degli spazi aperti della città storica, degli alloggi e delle aree per residenze, servizi innovativi e collegamenti pedonali funzionali nel centro storico, rese possibili dai finanziamenti del Pnrr ricevuti dall’attuale governo, indicate nel piano, dovevano essere già cantierizzate nella precedente consiliatura".

"Come del resto avrebbe dovuto essere già stato predisposto il nuovo piano di recupero del centro storico, l’ennesima litania delle giunte che si succedono, propedeutica ad incentivare nuove attività ed interventi in favore dei proprietari di immobili – sottolinea Testai –. Questi interventi, per noi che non abbiamo la memoria corta, erano stati indicati dalla neo sindaca, come cantierizzabili nei primi 100 giorni di mandato. Purtroppo nessuno a

Fucecchio ha gli anelli al naso, e la realtà è che al momento non solo tutto è rimasto come era prima, ma in questi primi tre mesi non abbiamo ancora un presidente del consiglio comunale e solo tre delibere consiliari approvate, su indicazione del segretario comunale in autotutela, sulle quali ci siamo astenuti in quanto anche in questo caso valuteremo se l’interpretazione sia quella giusta". Poi l’affondo.

"Siamo inoltre soddisfatti che per quanto riguarda la sicurezza sia stata inclusa, come da noi proposta, la collaborazione dell’Associazione carabinieri in congedo in supporto alla polizia municipale il cui organico effettivo risulta di 12 e non 14 unità e che auspichiamo a breve possa essere integrato perlomeno per arrivare a quota 15. Ma anche in questo caso le notizie che abbiamo sono che un paio di agenti hanno già la valigia pronta; l’ulteriore auspicio è che siano prontamente sostituiti".

C. B.