La giunta prende forma. Il borsino dei nomi. Tra certezze e incognite. Rebus per il commercio

Valentina Torrini è data per certa ma lei per ora non conferma: "No comment". Va in slalom anche Arianna Poggi, le sue quotazioni però sono in aumento. D’Alessio (Confesercenti) assicura: "Nessun contatto, si faccia in fretta".

La giunta prende forma. Il borsino dei nomi. Tra certezze e incognite. Rebus per il commercio

La giunta prende forma. Il borsino dei nomi. Tra certezze e incognite. Rebus per il commercio

Tra un "no comment", un "vediamo" e un "no, grazie" la nuova giunta targata Alessio Mantellassi inizia a prendere forma. Con vari punti fermi e anche qualche punto... interrogativo. È normale sia così in una fase ancora interlocutoria e assai delicata fatta di sondaggi, incastri, equilibri e rapporti da non incrinare. La possibile – e da tutti indicata come probabile – vicesindaca Valentina Torrini ieri ha liquidato i rumors con un "preferisco non rilasciare dichiarazioni" che fa capire come la riservatezza sia l’elemento preponderante in questo frangente, soprattutto da parte dei profili più chiacchierati.

Torrini potrebbe mantenere le deleghe che aveva nell’ultima legislatura, ovvero: welfare, sociale, casa, integrazione, accoglienza, pari opportunità e diritti civili. Come assessore allo sport invece, oltre all’ex arbitro Lorenzo Sani, circola con insistenza il nome di Arianna Poggi, presidente Uisp Empoli Valdelsa. "Se mi farebbe piacere entrare in giunta? Non sono io a decidere... Comunque non dico niente", commenta Poggi che a proposito di sport si dimostra abile slalomista. La sua sarebbe una figura di esperienza dato che ha ricoperto la carica di assessore due volte da subentrante, prima con Luciana Cappelli e poi con Brenda Barnini occupandosi di edilizia pubblica, casa e politiche sociali.

Il neo sindaco è stato chiaro: la composizione della giunta ricalcherà i risultati elettorali. È difficile dunque immaginare che Azione (sotto al 2%) possa occupare una casella. Quota che invece dovrebbe spettare ad Avs che ha sfiorato il 4%. In questo senso salgono le quotazioni di un’"esterna" come Anna Piu, responsabile organizzativa di Sinistra Italiana a livello regionale, come alternativa a Maria Grazia Pasqualetti, eletta in consiglio. Sempre seguendo la logica della rappresentanza in base ai risultati elettorali, la lista civica Questa è Empoli rischia di entrare in giunta con un solo esponente: stabili le quotazioni di Giulia Terreni, assessore uscente alla cultura, mentre scendono quelle di Adolfo Bellucci (comunque entrato in consiglio) che potrebbe lasciare la delega alle manutenzioni al ’collega’ Marco Del Turco (quota Pd), ingegnere del consorzio di bonifica Basso Valdarno, dove Bellucci è funzionario. Le altre caselle appannaggio del Pd dovrebbero essere occupate da almeno uno dei due recordman di preferenze: Gianni Bagnoli e Sara Fluvi.

La lista civica ’Una storia empolese’ potrebbe esprimere invece il presidente del consiglio comunale: in pole il dottore Iacopo Periti, sulle orme del predecessore Roberto Bagnoli. L’incognita più grande però è l’assessorato al commercio. Tra i candidati non sembra esserci una figura espressione di quel mondo. Nel calderone dei nomi è finito anche Gianluca D’Alessio, referente di Confesercenti Empolese Valdelsa che però smentisce: "Non ci sono stati contatti, il mio ruolo resta quello attuale. Ho piena fiducia nel sindaco, sarà importante individuare una figura che sappia valorizzare il dialogo, è un momento delicato e la sfida non sarà semplice. Il lavoro da fare è tanto, mi auguro che la scelta venga presa in fretta".

Alessandro Pistolesi