La Lega organizza un flashmob per il "Sì"

Nel pomeriggio anche un incontro con i vertici provinciali del Carroccio e l’intervento di Giuseppe Gulotta

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Ultime battute prima di andare alle urne e affidare ai votanti il responso sui cinque referendum a tema giustizia proposti dalla Lega. Ieri mattina, gli esponenti del Carroccio nell’Empolese Valdelsa e alcuni parlamentari si sono ritrovati davanti alla sede del Giudice di Pace per promuovere il SI’ ai quesiti referendari sulla giustizia. Erano presenti oltre al capogruppo in consiglio comunale a Empoli Andrea Picchielli, l’onorevole Manfredi Potenti, membro della commissione giustizia della Camera, Federico Bussolin, commissario provinciale Lega Firenze, Tiziana Bianconi, commissario Lega a Empoli e Susi Giglioli capogruppo lega in consiglio comunale a Castelfiorentino. "La necessità di riformare la giustizia è al centro del dibattito parlamentare da decenni – ha detto Picchielli – dove governi con maggioranze differenti hanno fallito, possiamo riuscirci noi italiani. E’ importante votare “sì” per impedire che il Decreto Severino continui a rovinare la carriera e l’immagine dei nostri amministratori locali. È necessario porre fine agli abusi della custodia cautelare. È importante un sì anche per porre fine al cambio di casacca tra giudici e pubblici ministeri. Fondamentale rispondere sì anche al quesito che riguarda l’equa valutazione dei magistrati, cosicché smettano di essere giudicati solo da altri membri della categoria, ma lo siano anche da avvocati e docenti universitari. E infine dobbiamo votare sì anche per dire basta allo strapotere delle correnti che ormai hanno soggiogato il CSM". Ieri pomeriggio, infine, si è svolto all’Hotel Da Vinci a Sovigliana un incontro per chiudere la campagna referendaria con, oltre agli ospiti presenti all’iniziativa mattutina, anche Cecilia Cappelletti, responsabile Provinciale del dipartimento Giustizia della Lega, il professor Mario Tocci e l’avvocato Roberto Nannelli. Ospite dell’iniziativa Giuseppe Gulotta, che ha scontato da innocente 22 anni in carcere per poi vedere riconosciuta la sua totale estraneità al motivo per cui era stato condannato. Marco Cordone, consigliere nazionale Anci in quota Lega e consigliere a Fucecchio, ha scritto “per il ruolo che ho, mi appello a tutti i Sindaci e Amministratori dell’Empolese Valdelsa e del Comprensorio del Cuoio, perché vadano a votarei referendum sulla giustizia, in particolare il Refererendum n.1 sull’abolizione del decreto ‘Severino. Questi referendum non sono contro la magistratura ma propongono una magistratura migliore".