Ci sono indagini in corso, si apprende, da parte dei carabinieri, per fare piena luce sull’aggressione subita da una donna 40enne, residente a Fucecchio, nel mese scorso. Un’aggressione in strada, alle 16,30 del pomeriggio, in pieno centro e sotto gli occhi della gente. Una violenza inaudita, pare; documentata anche da foto dei lividi sul volto e sul corpo. Tant’è che la donna fu trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Empoli da dove uscì con una prognosi di 21 giorni. Ma sta ancora male.
"Non sta affatto bene – conferma il suo legale, avvocato Vanessa Luperi –. Il pestaggio, anche da quanto denunciato dalla mia cliente e da quello che risulta dalle certificazioni mediche, è stato pesante, ha ricevuto diversi pugni al volto". Quale la scintilla? Un diverbio stradale. Tra un pedone e un automobilista. La donna era a piedi. Chiedeva di passare. L’auto glielo avrebbe impedito. Scatta un alterco che diventa miccia delle botte. "Da quanto per ora ho potuto apprendere dalla signora e dalla denuncia presentata, si è trattato di un’aggressione di punto in bianco – spiega il legale –. Comunque ci sono indagini in corso". L’uomo quindi sarebbe sceso dalla macchina. E l’ha malmenata: un pugno al volto, sullo zigomo; lei cade, poi si rialza e prende un altro fendente, stavolta all’orecchio destro.
Da quanto emerso, poi, sarebbe stata colpita ancora altre volte. Infine averebbe perso conoscenza, finendo ancora a terra. Tutto in pieno centro, appunto. In piazza Montanelli, nel cuore di Fucecchio, a due passi dalle scuole che si trovano a pochi metri, e sotto gli occhi di alcuni presenti. Immediati i soccorsi che sono arrivati da un mezzo della Pubblica Assistenza che ha trasportato la donna – di nazionalità italiana – alle cure dei sanitari di Empoli. La denuncia ha fatto scattare le indagini dei carabinieri della stazione che stanno effettuando gli approfondimenti del caso anche per far emergere la dinamica dell’accaduto. Intanto è stato identificato l’uomo denunciato come aggressore dalla 40enne: si tratta di un giovane cittadino straniero che, tuttavia, a sua volta avrebbe presentato querela fornendo la sua versione dei fatti. "Si è trattato di un’aggressione con lesioni personali – conclude l’avvocato Luperi –.Vediamo a che livello, visto che la signora sta ancora male".
Carlo Baroni