La Nazionale al Castellani. Tra gol, tifo e spettacolo

L’Under 21 ieri in città per affrontare la Francia in un’amichevole di lusso . Dopo l’iniziale vantaggio degli azzurrini, i Bleus rimontano e finisce 2-2 .

La Nazionale al Castellani. Tra gol, tifo e spettacolo

Un momento della gara tra l’Italia e la Francia Under 21 finita 2-2 (FotoGermogli)

EMPOLI

Empoli sempre più città tricolore a livello calcistico. Alla vigilia dell’inaugurazione di "Empoli Città del Natale", in programma oggi, il Carlo Castellani-Computer Gross Arena ha infatti ospitato ancora una volta una Nazionale di calcio azzurra. Dopo quella maggiore allenata da un ‘amico’ come Luciano Spalletti, è toccato ancora una volta all’Under 21 come in altre quattro circostanze dal 1986 al 2021. Così come lo scorso giugno per l’Italia del commissario tecnico di Certaldo, anche ieri per gli azzurrini si è trattato di un’amichevole, sebbene di lusso, in cui sicuramente chi ha assistito al match (non molti per la verità, ma ricordiamo che l’orario e il giorno lavorativo, fischio d’inizio alle 16.15, non hanno certo aiutato un afflusso maggiore) si è divertito perché Italia e Francia hanno dato vita ad una gara divertente e dall’elevato tasso tecnico. Alla fine il risultato recita 2-2 con la selezione italiana avanti 2-0 al termine del primo tempo per effetto delle reti di Casadei e Ambrosino, prima di essere ripresa nei secondi quarantacinque minuti dai gol di Cherki e Atangana. Dicevamo spalti poco gremiti, ma con una buona presenza di baby calciatori delle locali società calcistiche che hanno potuto usufruire di una promozione da parte della Federazione che ha messo a disposizione dei biglietti omaggio. Hanno poi fatto capolino in tribuna anche i giocatori azzurri Colombo e Fazzini mentre Esposito è passato a salutare in panchina la delegazione italiana, tra cui suo fratello Francesco Pio (bomber dello Spezia in Serie B) e uno che da queste parti è cresciuto come Baldanzi (nessun minuto in campo, però, per il talento di Castelfiorentino). Anche il fatto che nessuno dei due giocatori empolesi convocati in precedenza, Fazzini e Viti, sia stato chiamato in questa circostanza ha probabilmente inciso sulla presenza sugli spalti, ma nonostante tutto Empoli si è dimostrata ancora una volta sede ideale per mettere in vetrina tanti talenti italiani e non solo, come ha sottolineato pure il Ct Carmine Nunziata alla vigilia dell’amichevole.

"L’Empoli lavora benissimo, tanto che numerosi giocatori escono proprio dal loro settore giovanile". Empoli Fc ed Empoli continuano insomma a consolidare la propria presenza nella geografia del calcio italiano, sperando presto di poter accogliere partite di livello internazionale come questa in uno stadio ristrutturato e riqualificato. Simone Cioni