La nuova casetta nel bosco: "È sempre più vicina"

Proseguono i lavori per la costruzione del plesso dell’infanzia alle Vedute. Sindaca e vice in visita al cantiere con i progettisti: pronto a inizio anno.

La nuova casetta nel bosco: "È sempre più vicina"

La nuova casetta nel bosco: "È sempre più vicina"

Un plesso moderno, funzionale e perfettamente integrato nella natura. A grandi passi verso la nuova scuola. Nei giorni scorsi c’è stato il sopralluogo al cantiere della scuola dell’infanzia di Vedute questa mattina per la sindaca Emma Donnini che, accompagnata dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Angela Surace, dai tecnici comunali e dai rappresentanti della ditta costruttrice, ha potuto verificare di persona la situazione dei lavori che porteranno alla nascita della nuova scuola "La casetta nel bosco". I lavori, dopo alcuni rallentamenti causati dal maltempo, sono ripresi a pieno regime e, secondo quanto dichiarato dai responsabili del cantiere, dovrebbero terminare all’inizio del 2025.

La nuova realizzazione è resa possibile dai fondi europei del Pnrr e da quelli statali del Gse che l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere grazie ad un progetto che integrerà il plesso scolastico nel contesto naturalistico delle Cerbaie, a poche decine di metri dalla scuola attuale ma in una posizione migliore, più distante dalla strada provinciale Pesciatina. Al sopralluogo erano presenti anche il vicesindaco Fabio Gargani, l’architetto Romina Guglielmi dell’ufficio tecnico comunale, l’ingegner Luca Bartolini, progettista e direttore dei lavori, l’ingegner Paolo Bartolucci, progettista e direzione lavori impiantistici e i rappresentanti dell’impresa appaltatrice. La nuova scuola dell’infanzia di Vedute ospiterà 56 bambini suddivisi in due sezioni, ciascuna con annessi spogliatoio e servizi igienici, con già la predisposizione per una eventuale terza sezione. Ogni aula, inoltre, sarà direttamente collegata con gli spazi esterni per le attività all’aperto, con la presenza di un ampio giardino d’inverno sfruttabile anche in caso di maltempo.

"Un nuovo edificio scolastico voluto fortemente dal Comune – spiega Donnini – per rispondere ai bisogni delle bambine, dei bambini e delle loro famiglie. Il nostro impegno nel settore dei servizi educativi e della fascia 0-6 è massimale e in questi anni stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro svolto con grande costanza e passione".

C. B.