REDAZIONE EMPOLI

La piscina Fiammetta al restyling. Il via al cantiere entro fine mese

Il progetto vale complessivamente oltre 8 milioni di euro: ecco il piano

La piscina Fiammetta al restyling. Il via al cantiere entro fine mese

Un paio di giorni fa è stato approvato il verbale di validazione del progetto, dopo la variante in corso d’opera: le imprese coinvolte nell’operazione da oltre 8 milioni di euro complessivi dovranno fornire il piano completo della cabina di trasformazione della corrente di media tensione ed aggiornare le planimetrie antincendio per la presentazione della Scia ai vigili del fuoco. Ma entro fine mese, il cantiere della nuova piscina Fiammetta potrebbe già partire. Questi gli ultimi sviluppi circa l’iter burocratico dell’opera che nelle intenzioni dell’amministrazione Cucini dovrà dotare il paese di un impianto moderno. Il disegno del primo lotto prevede la realizzazione di un nuovo fabbricato, a seguito della demolizione dell’attuale edificio: la vasca olimpica esistente all’aperto sarà ad ogni modo preservata e la nuova struttura sarà omologata come edificio ad energia quasi zero. Il cantiere è stato affidato lo scorso luglio, ma in sede progettuale è stato necessario tenere conto anche di alcune prescrizioni del Coni: il Comitato olimpico aveva rilasciato parere favorevole, subordinandolo tuttavia al miglioramento della distribuzione interna degli spogliatoi, alla realizzazione di un locale deposito prodotti chimici di supporto alle vasche in linea con le norme vigenti e alla costruzione di gradoni di smistamento delle tribune secondo pedate costanti. La conclusione del cantiere viene stimata in 610 giorni dal momento della consegna dei lavori: trattandosi di un’opera finanziata per quasi 5 milioni con risorse provenienti dal Pnrr, le operazioni dovranno essere completate entro il 31 marzo del 2026 (con l’inaugurazione che avverrà con tutta probabilità nelle settimane successive). Nel programma sono previsti anche una seconda piscina ludica esterna, un parcheggio e uno spazio eventi, per una serie di opere che fanno tuttavia parte del secondo lotto. C’è poi la questione relativa alla gestione: l’attuale impianto è stato affidato fino al 31 dicembre alla società in house Aquatempra, il cui statuto è stato modificato di recente ed approvato anche dal consiglio comunale di Certaldo. Non è escluso quindi che più avanti possa essere pubblicato un nuovo bando.