Opportunità di formazione e informazione per giovani e adulti grazie ai corsi che verranno organizzati nelle biblioteche comunali degli undici comuni dell’Unione Empolese Valdelsa. "La locale rete REA.net che raccoglie, appunto, le biblioteche dislocate lungo l’Arno e lungo l’Elsa ha partecipato al bando pubblico per promuovere corsi di formazione non formale (soft-skill) per gli adulti residenti nelle città aderenti alle Reti e quindi a Empoli, comune capofilam e a seguire a Castelfiorentino, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Certaldo, Castelfranco di Sotto, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montespertoli, Montelupo Fiorentino, Santa Croce Sull’Arno, Vinci. Su tredici reti partecipanti, la locale REA.net è riuscita a piazzarsi al terzo posto e quindi ad aggiudicarsi un finanziamento pari a 235mila euro per finanziare i corsi. Il programma, come descritto nel progetto del bando, prevede l’organizzazione e realizzazione di 339 corsi di educazione permanente non formale. Si tratta di una massiccia quantità di opportunità gratuite di approfondimento e conoscenza per i residenti adulti dei comuni dell’Unione.
I percorsi formativi sono stati definiti in base alla raccolta dei fabbisogni formativi che è stata elaborata attraverso un’indagine commissionata a un’azienda esperta in ricerche di mercato e marketing. Sono previsti 83 corsi nell’area tematica Digitale, 45 corsi nell’area tematica Lingue, 74 corsi nell’area Literacy (ossia apprendimento continuo), 61 corsi nell’area Globalizzazione e 76 corsi nell’area Benessere, per un totale di 2.443 ore di formazione. Il numero di edizioni dei corsi, la sede di svolgimento e la collocazione temporale sono stati individuati a partire dalla rilevazione dell’interesse da parte delle biblioteche partner e definiti in modo da assicurare una copertura omogenea di tutto il territorio. Il progetto prevede anche azioni di pubblicizzazione del progetto e di orientamento informativo, in modo da assicurare la partecipazione numerosa e proficua ai percorsi. Sempre nell’ambito delle attività non formative, il progetto include l’attività di monitoraggio e documentazione delle fasi progettuali, funzionale alla fase finale di disseminazione dei risultati. La conclusione sarà affidata a un convegno aperto alla cittadinanza, finalizzato alla restituzione degli esiti.