IRENE PUCCIONI
Cronaca

La "scorta" per il bus. Sos dalla Empoli-Siena. Polizia alla partenza della corsa notturna

Ecco la novità emersa ieri dopo l’incontro in commissariato . Da questa sera una volante monitorerà il momento della salita . dopo l’escalation di violenza a bordo delle ultime settimane

La "scorta" per il bus. Sos dalla Empoli-Siena. Polizia alla partenza della corsa notturna

Un mezzo di Autolinee Toscane con il suo conducente foto d’archivio

Empoli, 5 settembre 2024 – Una volante della polizia vigilerà sulla partenza della corsa notturna dal terminal bus della stazione di Empoli. Sentinelle in divisa si presenteranno poco prima della messa in moto del mezzo a garanzia che nessun malintenzionato salga a bordo e che il bus possa iniziare il suo tragitto (partenza ore 23.55) verso Siena (arrivo alle 1.40) facendo tappa in tutte le ’stazioni’ intermedie della Valdelsa. È questa la novità che è emersa ieri al termine dell’incontro che si è tenuto negli uffici del commissariato di Empoli tra la delegazione di Autolinee Toscane e il dirigente Francesco Zunino. Da questa sera e nelle prossime sere le forze dell’ordine monitoreranno le ’salite’ sul bus con una funzione di deterrenza.

Da quando, nel gennaio 2023, è stato attivato il servizio autobus notturno sostitutivo al treno numerosi sono stati gli episodi di aggressioni e di violenza che si sono verificati a bordo dei mezzi della tratta Empoli-Siena. Una quindicina quelli più eclatanti. Risse a bordo degli autobus, offese e minacce ai conducenti, molestie ai passeggeri, non rispetto dei divieti di non fumare, non lasciare rifiuti, e anche lancio di sassi contro i mezzi. L’ultimo episodio in ordine di tempo risale allo scorso 26 agosto, quando un autista è stato aggredito e rincorso da alcuni passeggeri turbolenti sempre lungo la famigerata tratta valdelsana.

"L’incontro ci è servito per poter esporre tutta la situazione – commenta Paolo Gaianigo, capo dipartimento sud Autolinee Toscane – Come azienda siamo soddisfatti della presa di coscienza da parte delle forze dell’ordine della gravità del problema. Da questi episodi di violenza, che sulla tratta Empoli Siena si stanno verificando ormai con una certa frequenza, riceviamo molti danni diretti e indiretti. Innanzitutto – sottolinea il direttore del dipartimento di area – è a rischio il nostro personale che subisce aggressioni fisiche e verbali. Dovere dell’azienda è garantire la sicurezza sul luogo di lavoro dei nostri addetti. Stessa salvaguardia devono ovviamente avercela tutti i passeggeri che salgono a bordo dei nostri mezzi".

Mezzi che se vengono danneggiati, tra l’altro, non possono essere messi a disposizione degli altri utenti. "Ogni autobus che viene vandalizzato il giorno dopo non può essere rimesso di nuovo sulla tratta – aggiunge Gaianigo – Ha bisogno di essere sistemato, igienizzato, ricontrollato. L’ultimo autobus danneggiato a Grosseto ha subito danni pari a circa 10mila euro, praticamente è andato distrutto. Questo rappresenta un danno immediato per l’azienda ma anche per l’intera collettività". La volante-sentinella della polizia di Empoli intanto è un primo passo per cercare di dissuadere le solite scorribande notturne. "Ci auguriamo che aiuti a riportare sicurezza sulla tratta", conclude Paolo Gaianigo.

Autolinee Toscane fa sapere che l’azienda tuttavia continua a fare la propria parte continuando ad installare telecamere di sicurezza su tutti i mezzi in modo da fornire immagini alle forze dell’ordine in caso di necessità. Ne sono presenti una media di 5-7 su ogni mezzo. Al momento ce ne sono 18mila sui mezzi di tutto il territorio toscano.