REDAZIONE EMPOLI

Ladri acrobati in azione. Salone a soqquadro. Rubati tablet e telefono: "Siamo esasperati"

I malviventi si arrampicano per salire al secondo piano dell’edificio. Poi si calano nella terrazza del parrucchiere e buttano all’aria il negozio. "Qui spacciatori e tossici tutto il giorno, non ne possiamo più"

I malviventi si arrampicano per salire al secondo piano dell’edificio. Poi si calano nella terrazza del parrucchiere e buttano all’aria il negozio. "Qui spacciatori e tossici tutto il giorno, non ne possiamo più".

I malviventi si arrampicano per salire al secondo piano dell’edificio. Poi si calano nella terrazza del parrucchiere e buttano all’aria il negozio. "Qui spacciatori e tossici tutto il giorno, non ne possiamo più".

Empoli, 13 settembre 2024 – Ieri è toccato a un salone di parrucchieri, l’altro giorno a un negozio di scarpe, tempo fa alla parafarmacia (colpita più volte). E domani magari capiterà di nuovo, a una di queste attività o a un’altra ancora. Il destino degli esercenti in zona stazione sembra segnato: in pochi sono immuni dai blitz notturni dei balordi. E quando la mattina i titolari tirano su il bandone non sanno mai cosa aspettarsi. Stavolta è toccato al salone Ihd di via Ricasoli. Durante la notte tra mercoledì e giovedì uno o più malviventi hanno fatto gli acrobati sulle ringhiere, si sono calati nella terrazzina del negozio e poi sono entrati nel salone dalla finestra del bagno sul retro, forse lasciata aperta per sbaglio da una delle clienti durante l’orario di apertura. Al mattino l’amara scoperta. "Il salone era tutto a soqquadro – racconta la titolare, Gianna Mori –. Cercavano soldi nella cassa, ma non hanno trovato niente. Così hanno frugato nei cassetti e buttato all’aria tutto". Il bottino finale? "Si sono portati via il telefono con tutta la nostra rubrica e due tablet che contenevano le schede tecniche di tutti i clienti".

Gianna è esasperata. "Per noi è la quarta volta – racconta –. Un anno e mezzo fa entrarono forzando l’ingresso principale. Stamani (ieri, ndr) una cliente ci ha detto anche di aver sventato uno scippo. Non ce la facciamo davvero più". Il salone è al piano superiore e ha una vista ’privilegiata’ su quello che accade nei dintorni. "Da quando hanno abbattuto il parcheggio multipiano – racconta la titolare –, tossici e spacciatori sono tutti qui, li troviamo anche seduti sulle scale a bucarsi, ogni giorno. Non proviamo nemmeno a mandarli via per paura di ripercussioni. Abbiamo pensato perfino di cercare un’altra sistemazione. Ma per adesso l’unica via di scampo è blindarci qui dentro. Settimane fa era toccato al negozio di scarpe, ora a noi. Così non si può andare avanti".

a.p.