![La vittima del furto ha lanciato un appello anche sui social per cercare testimoni e trovare telecamere private utili a ricostruire il fatto (foto d’archivio) La vittima del furto ha lanciato un appello anche sui social per cercare testimoni e trovare telecamere private utili a ricostruire il fatto (foto d’archivio)](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZjQyNjhiYWMtMWZiMC00/0/la-vittima-del-furto-ha-lanciato-un-appello-anche-sui-social-per-cercare-testimoni-e-trovare-telecamere-private-utili-a-ricostruire-il-fatto-foto-darchivio.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
La vittima del furto ha lanciato un appello anche sui social per cercare testimoni e trovare telecamere private utili a ricostruire il fatto (foto d’archivio)
Vinci, 9 febbraio 2025 – Ignoti si sono introdotti due giorni fa in un’abitazione di Collegonzi: sarebbero riusciti a entrare da una porta posteriore, chiusa, senza nemmeno doverla forzare, alla ricerca di denaro ed oggetti di pregio. Alla fine sarebbero stati tuttavia costretti ad accontentarsi di una piccola somma in contanti (da quantificare a breve, al pari dei danni) non prima di mettere a soqquadro le varie stanze.
È la segnalazione di Carlotta, la proprietaria, che per puro caso in quel momento non si trovava in casa. “Sono stata fortunata, perché i danni sono tutto sommato modesti e normalmente non ho denaro contante o oggetti di valore in casa. Voglio raccontare l’accaduto non per fare polemica, ma per mettere in guardia e sollecitare l’adozione di misure adeguate. Perché, a quanto mi è stato detto, anche altri residenti hanno subito atti di vandalismo o di tentati furti nei mesi e negli anni scorsi, soprattutto in via Machiavelli – ha spiegato – la cosa che personalmente, non mi fa stare tranquilla, è che si tratta di ladri esperti: sapevano evidentemente come agire, probabilmente avevano già effettuato diversi sopralluoghi nella frazione nei giorni scorsi”. A scoprire l’accaduto è stato il fratello di Carlotta, rientrando in casa poco prima delle 20 di venerdì scorso.
“L’interno della casa abbiamo trovato un ’campo di battaglia’: sembrava fosse letteralmente esplosa una bomba – ha proseguito – fra vestiti gettati per terra, armadi danneggiati. I ladri, forse in un gesto di stizza e contrariati dal fatto di non aver trovato nessun oggetto di valore, hanno perfino tagliato alcuni rotoli di carta igienica”.
Sul posto sono giunti i carabinieri, con la padrona di casa che ha chiesto ad altri cittadini della zona la cortesia di poter visionare i filmati delle telecamere di videosorveglianza private, in modo da carpire eventuali dettagli volti ad individuare i responsabili. Ma a breve, all’amministrazione potrebbe arrivare una richiesta.
“A seguito dell’accaduto mi ha scritto il sindaco Daniele Vanni, una persona che stimo. Mi auguro che sotto la sua amministrazione possa essere potenziato il sistema di sorveglianza comunale – ha concluso Carlotta – e sinceramente, non mi spiacerebbe nemmeno l’attivazione di un gruppo di controllo di vicinato. Spero sia fattibile”.
Giovanni Fiorentino