GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Ladri in bicicletta e monopattino. Blitz di prima mattina tra le aziende. Nel mirino anche Locci e Calugi

Danni ingenti alla storica agraria dell’ex presidente di Confesercenti e alla famosa Selektia tartufi

Marta Locci, nota anche per il suo incarico alla presidenza della Confesercenti di Castelfiorentino

Marta Locci, nota anche per il suo incarico alla presidenza della Confesercenti di Castelfiorentino

Erano due, giovani e particolarmente atletici considerando la facilità con cui avrebbero scavalcato la recinzione per poi darsi alla fuga. Hanno tentato un furto in due attività commerciali poste a più di due chilometri di distanza, spostandosi con un monopattino elettrico e una bicicletta. È l’identikit dei due malviventi che ieri mattina si sono introdotti all’interno di Locci Agricoltura e Selektia Tartufi: atti predatori andati male in entrambi i casi, ma che hanno lasciato in dote ai proprietari danni per svariate centinaia di euro. Sono a quanto pare stati immortalati dalle telecamere, con i titolari che hanno già provveduto ad allertare i carabinieri e che oggi sporgeranno formale denuncia. Il primo tentato furto è avvenuto ieri intorno alle 7.30, alla Locci Agricoltura in via Sturzo: il filmato della videosorveglianza ha immortalato un giovane, con il volto coperto dal cappuccio del giubbotto, intento a forzare a mani nude una delle porte d’ingresso al negozio dopo aver scavalcato la siepe. Il complice, in sella, aspettava oltre il cancello, facendo con tutta probabilità da palo.

Dopo due tentativi andati a vuoto, la terza porta avrebbe ceduto, ma proprio in quel momento sarebbe scattato l’allarme e lo scassinatore sarebbe fuggito di corsa insieme al sodale in monopattino. Nessuna refurtiva, ma resta come segno della ’visita’ la porta scassinata che la proprietà dovrà quindi sostituire. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri di Gambassi, i quali hanno provveduto a visionare le immagini della sorveglianza. "Nel 2023 abbiamo subìto un furto, ad opera di professionisti – ha spiegato la titolare, Marta Locci, ex presidente della Confesercenti Castelfiorentino – dopo quanto accaduto ci siamo premuniti ulteriormente, aumentando le misure di sicurezza. Il problema non è tanto il danno quanto la paura, il pensiero che qualcuno sia entrato in un orario in cui in altri giorni può capitare di restare a lavorare".

Ma non è tutto perché a una decina di minuti di distanza, i due avrebbero colpito anche l’attività di via Niccoli con un modus operandi pressoché analogo: uno di guardia, l’altro impegnato a scassinare. Quest’ultimo avrebbe mandato in frantumi la porta a vetri a suon di calci e sarebbe anche riuscito a entrare. Piano però fallito grazie all’allarme e all’arrivo della guardia giurata: anche in questo caso, il malvivente si è defilato andandosene di corsa insieme al complice. "Erano circa le 7.50 – ha confermato Simone Calugi, titolare di Selektia tartufi – non è la prima volta che succede. Un maggior presidio da parte delle forze dell’ordine? Veder passare qualche volante in più non sarebbe male, anche se l’organico non è forse numericamente sufficiente per le esigenze del territorio". La capogruppo della Lega, Susi Giglioli, ha fatto sapere che insieme al consigliere comunale Angelo Fiore chiederà l’elevazione a tenenza della stazione dei carabinieri di Castelfiorentino. E giovedì prossimo, il sindaco Francesca Giannì avrà un nuovo aggiornamento da questura e prefettura tramite il Comitato ordine e sicurezza pubblica. ’Sicurezza’ sarà la parola-chiave dei prossimi giorni, insomma.

Giovanni Fiorentino