REDAZIONE EMPOLI

Assalto dei ladri al locale: “Era aperto da un giorno. Danni per 30mila euro”

Il raid al nuovo bistrot dell’imprenditrice empolese Sabrina Wu a Fucecchio. Devastati tablet, casse automatiche e telecamere: una scena apocalittica

Sabrina Wu all’interno del ristorante La Fortuna di Sovigliana

Sabrina Wu all’interno del ristorante La Fortuna di Sovigliana

Empolese Valdelsa, 29 ottobre 2024 – Nemmeno il tempo di gioire per la nuova avventura imprenditoriale, giusto quello di salutare – una manciata di ore prima – i clienti. I primi di una bella serata che voleva essere soltanto un assaggio del taglio del nastro ufficiale che avverrà invece il 3 novembre. Alla ’prova numero zero’ di sabato, infatti, è seguito un furto. Un brutto risveglio, domenica mattina, per lo staff de La Fortuna Asian bistrot appena aperto al civico 15 di via Carlo Landini Marchiani, nella galleria commerciale Le Contrade a Fucecchio. L’attività è gestita dalla apprezzatissima ristoratrice empolese Sabrina Wu, titolare anche dei ristoranti La Fortuna in città e a Sovigliana.

“Quando domenica siamo venuti ad aprire il locale, abbiamo trovato la brutta sorpresa...”, raccontano da dietro al bancone all’indomani della disavventura senza nascondere l’amarezza per questo pessimo ’benvenuto’. L’allarme è scattato a mezzanotte e mezzo, poco dopo la chiusura del locale. In pratica, appena responsabile e dipendenti hanno abbassato la saracinesca. La cassa – un Pos di ultima generazione con un sofisticato automatismo interno –, è stata sradicata dal piano in cui era fissata, scaraventata a terra e ridotta in mille pezzi.

“Perché forse i ladri non riuscivano neppure a capire come funzionasse e quindi come si potesse aprire”, ipotizza il gestore a cui l’altra mattina è toccata appunto l’amara scoperta. E così hanno brutalmente distrutto l’intera macchina che, molto probabilmente, dovrà essere cambiata. In più hanno provato a rompere anche la seconda cassa, quella tenuta di scorta per fare il resto ai clienti. “I ladri sono passati, molto probabilmente, dalla porta di sicurezza sul retro sulla quale sono stati trovati segni di effrazione. Prima di mettersi all’opera hanno oscurato le telecamere del sistema di videosorveglianza strappando via i fili, in modo da lasciare meno tracce possibile”.

Non ci sono immagini della ’mattanza’, ma la scena che ne risultata è agghiacciante. Come agghiacciante è il bilancio. “Soltanto di danni materiali si parla di 20mila-30mila euro – spiega la stessa Wu –. I dispositivi e i tablet che hanno disintegrato sono molto costosi. In più ci sarà da riparare porta e telecamere. La refurtiva? Sui mille euro, tra contanti e monetine. Dispiace tanto essere stati ’accolti’ così in città... Ho investito su Fucecchio, ho investito in questa attività che è la mia passione. Ci rimboccheremo le maniche per ripartire e sistemare tutto in vista della grande festa che stiamo organizzando”.

La rabbia non offusca l’entusiasmo, ma c’è. Anche perché il colpo di sabato notte a Fucecchio non è stato l’unico inghippo della settimana. “Sembra incredibile – racconta ancora l’imprenditrice –. Giovedì abbiamo vissuto un momento davvero difficile anche al locale di Sovigliana. Un uomo è entrato forzando la porta del magazzino all’orario di apertura. Erano appena le 19.30, il ristorante era evidentemente aperto e noi tutti dentro a lavorare...”. Ma questo non è bastato a far desistere il malintenzionato. “Uno dei miei dipendenti si è trovato davanti una persona ubriaca, di origine straniera, molto probabilmente magrebino – spiega Wu –. Aveva una bottiglia di vetro in mano e gliel’ha tirato contro prima di scappare via. Per fortuna non si è fatto male nessuno, ma la paura è stata tanta. Nono è stato piacevole, senza considerare poi la serratura da riparare...”.

elisa capobianco