Due poliziotti in servizio (foto archivio)
Arrestato con l’accusa di tentata rapina impropria messa in atto con un coltello brandito contro i cinquantenni che poco prima aveva tentato di derubare. Una brutta storia per la quale è stato possibile scrivere un lieto fine soltanto grazie alla prontezza della polizia di Stato di Empoli che è intervenuta con i suoi uomini per mettere in salvo l’aggredito arrestando un 22enne tunisino.
Il fatto è successo a Empoli, intorno alle 5 di domenica mattina in via Mazzini dove lo straniero ha tentato appunto di mettere a segno un furto con l’aiuto di un complice. Un obiettivo alla fine fallito perché gli inquilini della stessa abitazione si sono svegliati di soprassalto a causa dei forti rumori provenienti dall’ingresso di casa. Con il cuore in gola, sono scesi a vedere cosa stesse succendo. Ed ecco la ’sorpresa’. I due si sono trovati di fronte due sconosciuti intenti a rubare le loro biciclette parcheggiate nel cortile interno e altri oggetti.
Una volta scoperti, i delinquenti se la sono data a gambe: uno è riuscito a far perdere le proprie tracce, mentre l’altro – il 22enne appunto – è stato in un primo momento bloccato dalle stesse vittime, ma poi è riuscito a riguadagnarsi la fuga facendo un balzo dalla terrazza condominiale del piano terra.
Gli inquilini presi dall’impeto non hanno desistito e, dopo aver dato l’allarme al 112 Numero unico emergenze, si sono lanciati ancora all’inseguimento raggiungendo nuovamente il giovane ladro. Trovandosi alle strette quest’ultimo ha tirato fuori un coltellino multiuso, di colore rosso fiammante, che ha agitato in aria e poi contro i due poveri inquilini per minacciarli e, nella sua mente, poter finalmente scappare.
La corsa del malvivente è quindi proseguita fuori dal palazzo, tra piazza Matteotti e piazza Guerra, dove il ladro però è stato definitivamente fermato dagli agenti del Commissariato di Empoli che con una volante hanno bloccato la strada: il 22enne è stato disarmato
e tratto in arresto.
I poliziotti hanno recuperato e sequestrato anche l’appariscente coltello multiuso che il delinquente ha usato per guadagnarsi la fuga. Per questo motivo, l’accusa da tentato furto in appartamento è stata tramutata in tentata rapina impropria. In attesa della convalida della misura precautelare, l’arrestato è stato condotto al carcere fiorentino di Sollicciano. Proseguono intanto le indagini per identificare l’altro malvivente.
elisa cap.