
L’alleanza con la filiera Il gelato? Con zero sprechi E c’è un codice di condotta
EMPOLI
Parola d’ordine sostenibilità. Una concetto che ritorna più e più volte durante la conferenza stampa organizzata ieri da Sammontana per presentare i risultati e gli obiettivi racchiusi nel primo ’Bilancio di sostenibilità’. Un testo che documenta gli investimenti e l’impegno profuso per rendere processi di produzione e prodotti sempre più sostenibili e per dare vita a iniziative di responsabilità sociale rivolte al territorio. Con il recente passaggio a Società Benefit, infatti, l’azienda di gelati più famosa d’Italia ha istituzionalizzato il proprio impegno per generare beneficio alla comunità e condividere in modo trasparente e continuativo l’impatto positivo della propria attività.
"Dal punto di vista sostanziale siamo sempre stati una società benefit – spiega l’amministratore delegato, Leonardo Bagnoli – con questo passaggio mettiamo a sistema tante attività che hanno sempre contraddistinto la nostra famiglia in termini di aiuto al territorio e rispetto ambientale pensando alle nuove generazioni". Il primo frutto in questa direzione è lo studio di impatto che Sammontana ha avviato insieme ad Arco, centro di ricerca dell’Università di Firenze. L’obiettivo è identificare i bisogni dei giovani Neet (coloro che non studiano, non lavorano e non cercano un’occupazione) del territorio dell’Empolese Valdelsa. Attraverso 350 interviste telefoniche, vari focus group e confronti con le associazioni del territorio, Sammontana si impegna a sviluppare strategie per sostenere i giovani, promuovendo iniziative il cui impatto sarà valutato tramite l’analisi Sroi (Ritorno sociale sull’investimento). Strategica anche l’alleanza con la filiera, che Sammontana ha rafforzato co-creando un codice di condotta da condividere con i fornitori. "Abbiamo una filiera molto complessa perché facciamo prodotti trasformati – spiega Chiara Di Cesare, responsabile sostenibilità di Sammontana –, ma questo non ci ha impedito di condividere un documento che impegna la catena di fornitura a limitare gli sprechi e promuovere certificazioni di sostenibilità per puntare su materie prime di qualità. L’applicazione del documento, che sarà aggiornato ogni due anni, viene garantita attraverso un monitoraggio periodico, che testimonia l’impegno volto a preservare i principi di tracciabilità, trasparenza e responsabilità lungo tutta la catena del valore". Sempre in ambito filiera, nel 2022, Sammontana ha ottenuto la certificazione Iscc Plus per la farina utilizzata nei prodotti di pasticceria realizzati nelle proprie fabbriche, secondo la catena di custodia mass balance che testimonia l’attenzione dell’impresa volta a promuovere una filiera del grano sostenibile.
Carlo Chizzolini, direttore industriale e ambientale, ha sottolineato i progressi nel campo dell’economia circolare: "Abbiamo applicato nuove soluzioni per evitare gli sprechi nella fase produttiva e per quanto riguarda energia elettrica e acqua. Siamo un’azienda che deve fare lavaggi frequenti e siamo riusciti a risparmiare sul consumo pur garantendo la massima igiene, così come stiamo facendo investimenti mirati per limitare i consumi partendo dai processi interni, gestendo in maniera circolare i residui generati dalla produzione, reintroducendoli nel ciclo produttivo stesso". Un esempio? Grazie a un progetto di rivisitazione di alcune ricette in ambito pasticceria Sammontana ha recuperato 140 tonnellate di impasti in un anno.
Tante le novità anche nell’ambito della produzione. "Il Gruvi all’arachide è quello che sta andando meglio – spiega Annalisa Ferri, direttore marketing –. Le altre novità della stagione hanno toccato i principali prodotti dell’azienda, a partire da barattolino con gusto al caramello salato e la linea Prelibati. Abbiamo puntato su Chiara Ferragni per rilanciare la gamma dei Cinque Stelle e inserito un nuovo prodotto della linea Amando a base vegetale con latte di mandorla per chi è intollerante al lattosio o è celiaco. Un gelato per il consumo di tutti e con un impatto molto vantaggioso per l’ambiente".
a.p.