L’alluvione di un anno fa. Ikea dona mobili e oggetti a chi ha subito danni

Ai residenti di Cerreto Guidi verranno forniti cassettiere, comodini, guardaroba. Sarà il Comune a occuparsi di individuare i beneficiari tramite un bando . .

L’alluvione di un anno fa. Ikea dona mobili e oggetti a chi ha subito danni

Rifiuti sommersi nel fango ammassati a bordo strada a Stabbia nei giorni dell’alluvione del novembre di un anno fa

Cerreto Guidi, 25 settembre 2024 – Ottantasei articoli per la casa, fra armadi, cassettiere e comodini, che potranno arredare a partire dal 2025 le abitazioni dei cittadini più colpiti dall’evento alluvionale dello scorso anno. È quel che Ikea donerà più avanti anche ai residenti nel Comune di Cerreto Guidi maggiormente danneggiati dall’alluvione dello scorso 2 novembre, alla luce del protocollo d’intesa che riguarda nove Comuni di tre differenti province toscane. La multinazionale svedese ha fatto sapere di aver già messo a disposizione della popolazione nella primissima fase dell’emergenza dello scorso, attraverso la Protezione Civile, 2mila scatole di plastica per stoccare e proteggere i beni che potevano essere salvati. E di aver intenzione di donare nelle prossime settimane, attraverso le organizzazioni senza scopo di lucro attive sul territorio e la collaborazione delle istituzioni locali e regionali, oltre 2mila pezzi d’arredamento per la casa agli abitanti dei Comuni di Cerreto Guidi, Campi Bisenzio, Cantagallo, Prato, Montale, Vaiano, Quarrata, Carmignano e Montemurlo. Per quanto concerne il territorio cerretese, la donazione consisterà nel dettaglio in 44 cassettiere (considerando i vari modelli) 26 comodini, 10 guardaroba e 6 contenitori.

Potranno richiedere il contributo tutti i soggetti che hanno presentato domanda positivamente istruita per l’autonoma sistemazione (CAS) o per la ricognizione dei danni subiti (la cosiddetta "domanda B1"). Saranno a quanto pare i vari Comuni ad occuparsi di individuare i beneficiari, tramite un bando che dovrebbe essere pubblicato più avanti (con le relative modalità di partecipazione). Alla Regione Toscana viene chiesto da Ikea, in collaborazione con le varie realtà comunali coinvolte, di individuare un deposito primario nel quale depositare la merce da consegnare. E il progetto, nelle intenzioni dell’azienda scandinava, dovrà infine prevedere una cerimonia simbolica di consegna dei beni in questione, alla presenza di rappresentanti delle amministrazioni comunali e delle associazioni, da programmare entro il prossimo mese di aprile.

G.F.