YLENIA CECCHETTI
Cronaca

L’autismo e come affrontarlo “Conosciamoci“ per informare e offrire strumenti di inclusione

Oggi agli Agostiniani con l’associazione Abbracciami Aps e lo psicoterapeuta Niccolò Varrucciu. L’esperto presente all’incontro: "I numeri ci parlano di un’urgenza sanitaria, sociale e culturale".

Niccolò Varrucciu

Niccolò Varrucciu

EMPOLIPartiamo dai numeri, che parlano di un’urgenza sanitaria, sociale e culturale. In Italia si stima che un bambino su 77 sia nello spettro autistico, mentre negli Stati Uniti la prevalenza ha raggiunto circa 1 bambino su 36. "L’autismo però non riguarda solo l’infanzia: oggi ci sono migliaia di adulti nello spettro, spesso invisibili, privi di un’adeguata presa in carico e senza un reale progetto di vita. È solo partendo dall’ascolto delle famiglie e dalla costruzione di reti solidali che possiamo garantire diritti, autonomia e qualità della vita a tutte le persone nello spettro, fin dall’infanzia e per tutta la vita". Lo sottolinea Niccolò Varrucciu, psicologo, psicoterapeuta e analista del comportamento dell’azienda Usl di Bologna, che interverrà oggi a Empoli all’evento formativo promosso dall’associazione "Abbracciami - Genitori per l’autismo, altre neurodivergenze e disabilità". L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Empoli e dalla Rete Inclusione Empolese Valdarno Valdelsa, è in programma a ingresso libero dalle 10 alle 12.30 al Cenacolo degli Agostiniani in via dei Neri.

"Conosciamoci - L’autismo da tutti i punti di vista", è il titolo dell’incontro, rivolto a persone nello spettro autistico, genitori, famiglie e a tutta la comunità. Un incontro per informare, condividere esperienze, offrire risorse e strumenti concreti a famiglie, professionisti e istituzioni. "Partecipare significa dare voce a migliaia di famiglie che ogni giorno affrontano, spesso in solitudine, le sfide legate all’autismo – continua Varrucciu – Diffondere conoscenza scientifica e promuovere strategie di intervento efficaci, lungo tutto l’arco di vita, è fondamentale per costruire una società più equa e consapevole". Al termine del dibattito, possibilità di approfondire il tema.