Le nuove strade della solidarietà. Adozioni Shalom anche in Congo. Il nuovo accordo internazionale

L’incontro del Movimento con Christian Roch Mabiala, direttore generale degli affari sociali e della famiglia

Le nuove strade della solidarietà. Adozioni Shalom anche in Congo. Il nuovo accordo internazionale

Le nuove strade della solidarietà. Adozioni Shalom anche in Congo. Il nuovo accordo internazionale

Nuovi scenari di aprono, sempre all’insegna della cooperazione e, in questo caso, su un tema fondamentale e delicato: quello delle adozioni. Ma facciamo un passo indistro. Il direttore generale degli affari sociali e della famiglia della repubblica del Congo, Christian Roch Mabiala, è stato ricevuto dal movimento Shalom alla presenza di un rappresentante della giunta Donnini e del sidnaco di San Miniato, i due Comuni che sono un "perno" nella vita di Shalom sul territorio. L’incontro – che è stato voluto dal Ministero Congolese – sancisce l’apertura dell’importante possibilità di fare quindi adozioni internazionali tramite Shalom anche nella Repubblica del Congo. "Un nuovo paese si aggiunge – dichiara don Andrea Cristiani - per quelle coppie che vorranno seguire il percorso dell’adozione internazionale, un bellissimo gesto di umanità per dare una famiglia a una bambina o a un bambino dichiarato in stato di abbandono". Poi il direttore generale degli affari sociali del Congo si è detto "lieto di poter aprire" questo nuovo canale di sostegno all’infanzia tramite il gruppo Shalom. Alla riunione, appunto, erano presenti i membri della Commissione per le adozioni internazionali di Shalom, l’assessore Gargani e Simone Giglioli.

A fine luglio una delegazione del Movimento composta da don Castello Nzaba parroco di San Pierino, Ponte a Cappiano e la Torre, dal presidente Shalom Vieri Martini, da Giacchino Fricano volontario di Fucecchio si recherà proprio in Congo Brazzaville per la posa della prima pietra di una nuova scuola che verrà realizzata nel paese africano dove da 20 anni Shalom opera con il sostegno a distanza, con progetti di sviluppo in campo agricolo, progetti di depurazione e distribuzione dell’acqua e attività educative e formative per la popolazione.

Ricordiamo che Shalom l organizza anche un servizio gratuito di informazione attraverso incontri informativi per la singola coppia. Questi incontri hanno lo scopo di presentare alla coppia l’attività dell’associazione in generale, le azioni ed i progetti finalizzati all’attuazione del principio di sussidiarietà nell’adozione internazionale. Hanno, inoltre, lo scopo specifico di fornire agli aspiranti genitori adottivi le informazioni sui principi normativi dell’adozione internazionale.

C. B.