SIMONE CIONI
Cronaca

L’Elisir d’Amore. Giovani cantanti protagonisti

Stasera al Teatro del Popolo il melodramma giocoso. Sul palco anche i vincitori del premio Umberto Borsò. .

Il soprano Giorgia Costantino, tra i vincitori del secondo Premio di canto lirico Borsò e protagonista de “L’Elisir d’Amore” di Donizetti stasera. al Teatro del Popolo

Il soprano Giorgia Costantino, tra i vincitori del secondo Premio di canto lirico Borsò e protagonista de “L’Elisir d’Amore” di Donizetti stasera. al Teatro del Popolo

CASTELFIORENTINO

Il sipario del Teatro del Popolo di Castelfiorentino si aprirà stasera alle 21 sugli Amici della Lirica Umberto Borsò protagonisti de "L’Elisir d’Amore", melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romano. La vicenda narrata ruota attorno alla figura dell’umile contadino Nemorino, innamorato di Adina ed incapace di dichiararsi. L’equilibrio viene bruscamente interrotto con l’arrivo di Dulcamara (il classico venditore ciarlatano), che - fingendosi un dottore - vende a Nemorino un fantomatico elisir d’amore. Il quale in realtà altro non è che del semplice Bordeaux. L’opera, in due atti, è un capolavoro di equilibrio e freschezza musicale alternando momenti schiettamente comici a momenti di trasognata malinconia e intimità (come nella celebre romanza "Una furtiva lagrima"). La produzione operistica verrebbe a costituire così la continuazione e il completamento di un percorso di valorizzazione dei giovani cantanti lirici che ha inizio con il premio "Umberto Borsò", ma che si concretizza nella successiva fase di messa in scena di un importante titolo operistico in forma completa (esperienza assai rilevante sotto il profilo formativo e di avvio alla professione).

Sul palco infatti si esibiranno tra i vari interpreti anche i vincitori dell’ultima edizione del Premio organizzato dall’omonima associazione di Castelfiorentino, nello specifico il soprano Giorgia Costantino nelle vesti di Adina, il tenore coreano Kiup Lee nel ruolo di Nemorino e il basso Alberto Comes che darà voce al ‘dottor’ Dulcamara. Il baritono David Garcia Costa interpreterà invece Belcore e il soprano empolese Martina Barreca sarà Giannetta. I cantanti lirici saranno accompagnati dall’Orchestra sinfonica Orpheus e dal cembalo di Nicchetta Cantini, oltre che dal Coro lirico Castellano preparato da Elisabetta Vuccolo e Francesco Marchetti, dal Coro Giovanile Orpheus e dalla Filarmonica Giuseppe Verdi di Castelfiorentino. A dirigere il tutto sarà il maestro Gabriele Centorbi, mentre regia, scene e costumi sono a cura di Franco Spina.