REDAZIONE EMPOLI

L’enoturismo settore sempre più in crescita

Nella galassia del vino che si è vista a Verona non poteva mancare il pianeta enoturismo, un comparto che in...

Nella galassia del vino che si è vista a Verona non poteva mancare il pianeta enoturismo, un comparto che in...

Nella galassia del vino che si è vista a Verona non poteva mancare il pianeta enoturismo, un comparto che in...

Nella galassia del vino che si è vista a Verona non poteva mancare il pianeta enoturismo, un comparto che in Italia vale 3 miliardi di euro di fatturato. Nella sezione dedicata, la Toscana ha fatto la sua parte, presente con 16 cantine nel nuovo format di valorizzazione dei territori vitivinicoli e di promozione integrata tra vino, cultura e ospitalità che ha coinvolto in tutto 67 aziende per un complessivo di 76 strutture ricettive da 15 regioni e 16 tour operator specializzati provenienti da Stati Uniti, Germania, Spagna e Italia.

Una realtà, quella dell’enoturismo, in continua espansione e nella quale il territorio dell’Empolese Valdelsa ha i numeri e le capacità per imporsi. "Il Consorzio Vino Chianti – ha fatto notare in conclusione dei lavori il presidente Giovanni Busi – torna da Verona con un bilancio solido e uno sguardo orientato al futuro. La qualità delle relazioni costruite, insieme alla forza identitaria del vino presentato, rappresentano la base per continuare a rafforzare la presenza del Chianti in Italia e all’estero, affrontando con coerenza e visione le sfide dei mercati globali".

Ed è nell’ambito di attività finalizzate a valorizzare le eccellenze del territorio che il sindaco di Montelupo Fiorentino, Simone Londi, e quello di Montespertoli, Alessio Mugnaini, hanno visitato i produttori presenti al Vinitaly. Nello specifico, hanno parlato con i produttori di Fattoria Di Petrognano, del gruppo Pellegrini, della Tenuta San Vito di Neri Gazulli, e anche della Fattoria Poggio Capponi, che è nel comune di Montespertoli e ha vigneti anche a Pulica.

Fran.Ca.