L’ex Casa del Fascio rivive. Obiettivo riqualificazione. Primo step da 100mila euro

Si tratta del passaggio necessario alla redazione di un progetto di restyling. Il sindaco Mantellassi: "Vogliamo capire come sfruttare al meglio l’immobile".

L’ex Casa del Fascio rivive. Obiettivo riqualificazione. Primo step da 100mila euro

Ieri il sopralluogo dei tecnici del Comune alla ex Casa del Fascio, in stato d’abbandono ormai da anni

Empoli, 23 agosto 2024 – La ex Casa del Fascio di Fontanella ha una lunga storia da raccontare. L’immobile si trova in via Oreste Montanelli e da tanto tempo si parla di una sua ristrutturazione con nuova destinazione d’uso. Nella manovra ‘Empoli 100 giorni’ presentata dal sindaco di Empoli, Alessio Mantellassi nella seduta consiliare del 29 luglio scorso, sono stati stanziati fondi per centomila euro con i quali si provvederà all’affidamento di servizi necessari, alla redazione di un progetto da mettere a gara per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione dell’immobile. Gli incarichi riguarderanno indagini sullo stato di conservazione delle strutture, progettazione delle opere necessarie dal punto di vista strutturale, architettonico e impiantistico.

"Nel mio programma elettorale è riportato a chiare lettere la necessità di rimettere al centro le frazioni, con servizi per renderle più vivibili – afferma il sindaco –. Alla ex Casa del Fascio sarà così, seguendo anche le indicazioni dei residenti. Un primo finanziamento come questo ci indicherà i passi necessari per capire come sfruttare al meglio un immobile ormai da troppo tempo inutilizzato. Cosa nascerà all’interno lo definiremo successivamente quando avremo modo di ristrutturare quei locali". Una nuova rigenerazione del patrimonio comunale con un investimento di lungo periodo a beneficio della comunità di frazione, per far tornare la ex casa del fascio di Fontanella un luogo di servizi. La progettazione servirà per capire come utilizzare meglio gli spazi e decidere le destinazioni da inserire. "La progettazione del recupero di questo edificio è uno dei punti salienti del programma di mandato del sindaco Mantellassi, con cui si cerca di riprendere spazi da destinare a servizi per la cittadinanza a partire da quelle frazioni più lontane del centro città e quindi dalla sede comunale – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Simone Falorni –. Varie e altre frazioni saranno interessate da recuperi di edifici per riportare funzioni e servizi, a partire da quelle a sud del nostro territorio".

L’immobile, acquisito dal Comune dal Demanio negli anni ’60, è stato oggetto in quegli anni di interventi per ospitare servizi del Comune. Di storica costruzione è stato valutato da parte della Soprintendenza che non ha posto vincoli e quindi può esprimere tutte le potenzialità tornando a essere un luogo a servizio della comunità di Fontanella.