L’ex scuola di Bassa. Nel nome di don Lido

Un altro step per il progetto che la trasformerà in centro polivalente. È arrivato il via libera anche per l’intitolazione all’amato parroco.

L’ex scuola di Bassa. Nel nome di don Lido

L’ex scuola di Bassa. Nel nome di don Lido

CERRETO GUIDI

Il nuovo centro polifunzionale che sorgerà dalle ceneri dell’ex-scuola materna di Bassa sarà intitolato a don Lido Marini e i lavori del secondo ed ultimo lotto si concluderanno "tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025". È quanto si apprende da una delibera di poche settimane fa, mentre l’opera da circa 900mila euro (in gran parte finanziata con risorse del Pnrr) sta andando avanti: proprio tre giorni fa è arrivata l’autorizzazione del Comune di Cerreto Guidi al subappalto delle opere riguardante l’impianto elettrico, con i lavori del primo lotto ormai ad un passo dal termine effettivo. Una manciata di giorni fa sul maxi-progetto è intervenuta anche la sindaca Simona Rossetti.

Ma non è tutto. Parallelamente era stata indetta una gara che aveva portato all’aggiudicazione del cantiere relativo alla parte centrale dell’edificio, che andrà a prevedere un angolo bar per cena e dopocena. L’idea alla base dell’intervento che sta richiedendo un impegno non secondario (perché la struttura, che tra il 2010 e il 2012 era stata utilizzata come sede del centro diurno "Il Girasole" dopo aver cessato nel 2008 le sue funzioni scolastiche, è inutilizzata dal 2012) è quella di far sì che il nuovo stabile possa rivolgersi sia ai giovanissimi (con spazi per laboratori e doposcuola) che agli adulti. Il lavoro prevede la ristrutturazione interna dello stabile, con il rifacimento degli impianti elettrici, la messa in sicurezza degli spazi, e la riqualificazione delle finiture con l’efficientamento energetico e la sostituzione degli infissi. E la motivazione di intitolare il nuovo centro a don Marini deriva dall’impegno che il sacerdote profuse per realizzare l’ormai ex-scuola.

"Grazie al suo grande impegno coinvolgendo tutta la comunità di Bassa nel progetto, unito a quello dei parrocchiani – si legge nel documento che approva l’intitolazione – fu realizzata negli anni ‘60 la ex-scuola materna di Bassa". Per poter riqualificare l’immobile, del resto, il Comune ha dovuto stipulare un accordo con la parrocchia che prevede un comodato d’uso trentennale. E c’è già una data di massima per l’inaugurazione: l’amministrazione conta di tagliare il nastro "ad inizio anno 2025".

G.F.