"Il mio rapporto con questa linea è critico da quando ho iniziato a frequentarla da pendolare per andare a scuola ad Empoli (era il 1992) – spiega Alessio Falorni, ex sindaco di Castelfiorentino –. Una situazione peggiorata progressivamente per eliminazione di stazioni (Cambiano e Petrazzi), anzianità del materiale rotabile, interazione con le altre infrastrutture. Quando sono diventato sindaco nel 2014, il passaggio a livello di Brusciana era il più abbattuto della Toscana.
Di acqua ne è passata sotto i ponti, e quel passaggio a livello è stato superato dalla nuova 429. Ma i problemi restano. Motivo per cui il raddoppio del binario Empoli-Granaiolo e l’elettrificazione della linea sono indispensabili".