REDAZIONE EMPOLI

L’impegno dei Lions. In aiuto ai bimbi malati. Ecco una raccolta fondi per allestire Casa Marta

L’iniziativa si terrà domenica durante la partita di calcio Empoli-Inter. L’obiettivo da raggiungere? Mettere insieme 160mila euro entro giugno. I soldi serviranno per le otto residenze dedicate ai piccoli pazienti. .

L’impegno dei Lions. In aiuto ai bimbi malati. Ecco una raccolta fondi per allestire Casa Marta

EMPOLESE VALDELSA

L’allestimento degli otto appartamenti all’interno del futuro Hospice Pediatrico Casa Marta, centro per rendere possibile il massimo supporto ai piccoli pazienti ed ai loro familiari, in un ambiente caldo e accogliente, ma con un’assistenza sanitaria molto qualificata. Questo l’obiettivo che si sono prefissati i Lions della zona B del Distretto 108LA Toscana, presieduti da Damiano Bonifacio (fino a giugno scorso presidente del LIons Club Empoli), ossia i due club di Empoli e quelli di Vinci, Certaldo e Tavarnelle. "Abbiamo voluto attivare una raccolta per arredare con tutto il materiale necessario, dalle cucine all’attrezzatura sanitaria, l’edificio che in fase di ristrutturazione e riconversione a Firenze, per altro in prossimità dello stesso Ospedale Pediatrico Meyer – spiega proprio Bonifacio –. Ponendoci come risultato quelli di raccogliere 160mila euro da qui fino a giugno 2024. Per questo, grazie all’accordo raggiunto con l’Empoli Fc e la sua Onlus Empoli for Charity, domenica in occasione della partita di campionato Empoli-Inter saremo al Castellani-Computer Gross Arena con i nostri volontari. Riconoscibili dal gilet giallo che indosseranno".

I vari rappresentanti dei Lions saranno presenti agli ingressi principali dello Stadio per la tribuna coperta, la Maratona e la curva, dove avranno con se un urna per accettare le offerte dei tifosi che si recheranno allo stadio. "Per cercare di sensibilizzare maggiormente il pubblico empolese a questa iniziativa – prosegue Bonifacio – ci siamo avvalsi anche della collaborazione del presidente dell’Unione Clubs Azzurri Empoli, Athos Bagnoli che ha inviato un messaggio whatsapp a tutti i suoi iscritti. Se riuscissimo a tirar fuori quattro o cinque mila euro, sulle circa 16mila persone che dovrebbero essere presenti allo stadio, per noi sarebbe già un grande risultato".

Il progetto “Casa Marta“ è nato per coprire quel divario, che è ancora enorme, tra bisogni e servizi messi in atto dai Sistemi Sanitari locali, nonostante la legge abbia sancito il diritto all’accesso alle cure palliative pediatriche e alla terapia del dolore. Spesso, infatti, il bambino trascorre periodi troppo lunghi nell’ospedale o viceversa le famiglie sono lasciate sole nelle cure assistenziali complesse di questi bambini nelle loro case. ll progetto Lions prevede nel dettaglio la fornitura dei letti per i piccoli pazienti, delle cucine di ridotte dimensioni, nonché di alcuni accessori. A questo si aggiunge la fornitura e l’installazione dell’ascensore montalettighe, che verrà posizionato all’interno dell’apposito vano previsto nel progetto edilizio ed in corso di completamento, destinato a collegare il piano terra con il piano primo dell’edificio. Infine, sarà fornita e allestita anche la grande cucina posta al piano primo, collegata al salone delle attività in comune, che costituirà il cuore ed il fulcro centrale della casa. Casa Marta diventerà anche un punto di riferimento per attività di studio, ricerca e pratica clinica per gli studenti universitari in formazione nelle cure palliative pediatriche.

Simone Cioni