Scoppia la lite e spunta un coltello, choc in piazza davanti ai bambini

È successo in pieno centro a Castelfiorentino, alle 17, di fronte alle famiglie e ai numerosi passanti. Il giovane con problemi psichici ha seminato il panico fino a sera barricandosi anche in un negozio

Piazza Gramsci a Castelfiorentino dove è avvenuto il fatto (Foto archivio Germogli)

Piazza Gramsci a Castelfiorentino dove è avvenuto il fatto (Foto archivio Germogli)

Castelfiorentino (Firenze), 22 giugno 2024 – Choc in pieno centro a Castelfiorentino. Erano le 17 di giovedì e in piazza Gramsci, come di consueto, erano presenti famiglie con bambini, anziani che conversavano fra loro e persone di passaggio. La solita tranquilla routine è stata però bruscamente interrotta dall’arrivo di un giovane uomo di origini straniere che da Castello alto è sceso in piazza brandendo un coltello da cucina dalla lama di circa 30 centimetri. Con intenzioni minacciose ha iniziato a discutere con un’altra persona, anch’essa straniera: l’accusava di essere andata sotto la sua abitazione rivolgendo offese e ingiurie nei suoi confronti. Il caso ha voluto che in quel momento nella piazza fossero presenti sia una pattuglia della polizia municipale sia le guardie giurate della SicurItalia che, intervenendo tempestivamente, hanno scongiurato il peggio. Prima che il giovane armato si avventasse sull’altro, i vigili e gli operatori della vigilanza privata sono corsi verso di lui. Il giovane, 28 anni, e noto in paese per essere un soggetto con problemi psichici, si è dato alla fuga. Nella disperata corsa verso la parte alta del borgo l’assalitore si è liberato del coltello abbandonandolo lungo il muretto vicino all’ingresso del Ridotto del Teatro del Popolo. L’arma bianca è stata subito recuperata dai vigilantes e consegnata alla polizia municipale, mentre l’uomo si era ormai allontanato.

Ma la vicenda non si è conclusa qui. Durante un giro di ronda le guardie giurate si sono imbattute di nuovo nel giovane. A quel punto hanno cercato di bloccarlo chiedendo contemporaneamente l’ausilio della municipale. Il 28enne di nuovo inseguito si è quindi barricato all’interno di un’attività commerciale rifiutando di uscire. Le trattative sono andate avanti per un po’ con la municipale che intanto aveva sgomberato per sicurezza la strada davanti al negozio. Grazie alla mediazione di un connazionale il 28enne è stato convinto ad uscire; poi è stato accompagnato a casa. Data la difficoltà nel gestire la persona è stato richiesto anche l’intervento dei carabinieri. I militari si sono recati al suo domicilio e il 28enne, che sembrava meno agitato e più ragionevole, si è volontariamente consegnato alle forze dell’ordine. Quindi è stato portato negli uffici della municipale e denunciato per possesso di arma; dopodiché, intorno alle 20, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Empoli per accertamenti.

Irene Puccioni